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Non si fermato all'alt, polizia li blocca dopo un folle inseguimento sulla E45: fermati due sospetti ladri, recuperata refurtiva

Gli agenti di Città di Castello hanno denunciato due persone: sequestrate 58 bottiglie di alcolici pregiati nonché prodotti alimentari e per la cura personale.

Non si sono fermati all'alt della polizia, che li ha bloccati, però, dopo un breve inseguimento a Santa Lucia. E' accaduto martedì sera quando l’equipaggio della Polizia Stradale ha notato l’ingresso nella carreggiata sud della E45 di un’utilitaria con due occupanti a bordo. Insospettiti, gli agenti hanno seguito il veicolo per alcuni chilometri e raggiunto una piazzola hanno intimato l’alt al conducente.

L’uomo alla guida, nonostante l’utilizzo dei dispositivi di segnalazione sonora e luminosa della pattuglia, non ha arrestato la marcia ma ha tentato di far perdere le proprie tracce imboccando repentinamente l’uscita per Città di Castello, in località Santa Lucia. I poliziotti, a quel punto, hanno richiesto l’ausilio di una pattuglia del Commissariato grazie alla quale sono riusciti a intercettare e a fermare la corsa dell’auto sulla Statale 3-Bis, in località Ponte D’Avorio.

I due passeggeri, identificati dagli operatori come cittadini georgiani, rispettivamente di 60 e 41 anni, al controllo degli operatori sono risultati gravati da precedenti reati contro il patrimonio.

Per questo motivo, gli agenti li hanno accompagnati presso il Commissariato per procedere a un controllo più accurato del veicolo. Nel bagagliaio e nei sedili posteriori, gli operatori hanno rinvenuto diversi borsoni contenenti 58 bottiglie di alcolici pregiati nonché prodotti alimentari e per la cura personale. Durante la perquisizione gli operatori hanno ritrovato anche oggetti da scasso, adoperati abitualmente per la rimozione dei dispositivi antitaccheggio.

Sentiti dagli agenti, i due uomini non sono stati in grado di giustificare il possesso della merce e al fine di eludere le indagini, uno di loro ha tentato persino di inghiottire uno scontrino che aveva in mano.

Per questi motivi i due stranieri sono stati denunciati per il reato di ricettazione. La merce e l’auto, invece, sono state sottoposte a sequestro.


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