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L'artista perugina Francesca Matteucci e quell'opera apprezzata da Sgarbi: "Dipingo ciò che il mio animo vuole comunicare"

Da sempre appassionata di arte, ha investito il suo talento dapprima nella ceramica, ma poi anche su tela, nella scultura e nella creazione di oggetti di design. Ora è impegnata in nuovi progetti artistici

L'artista Francesca Matteucci con la sua opera "Universi Umani"

Francesca Matteucci è un’artista perugina nata con una grande passione per l’arte. Negli anni ‘90 inizia a dipingere su ceramica alla scuola del maestro tedesco Hans Rapp e del ceramista Mario Mancinelli e poi su tela. Proprio il maestro Mancinelli, notandone le grandi doti, la invita ad approfondire la lavorazione della ceramica.

L’attività di Francesca oggi riguarda la scultura, la pittura, la ceramica e anche l’oggettistica di design.

Tra le tante esperienze artistiche significative portate avanti, come quella dell’atelier “Il vaso di Pandora” per molti anni centro delle sue attività a Perugia, Francesca di recente ha ricevuto un importante riconoscimento nel contesto del Premio Vittorio Sgarbi a Ferrara, dove una delle sue opere è stata selezionata e premiata per l’impegno creativo. E’ stato lo stesso Sgarbi a complimentarsi con l’autrice dell’opera, che ha vissuto il momento con grande emozione. 

“Purtroppo la mia emozione al momento del passaggio di Sgarbi davanti alla mia opera, ‘Universi umani’, dove con 4 sfere ho voluto rappresentare le  4 virtù umane quali saggezza, giustizia temperanza e coraggio, mi ha giocato un brutto scherzo rendendomi muta.... Ma per un  brevissimo istante egli si è soffermato ad osservarla leggendo in dettaglio il titolo del quadro esposto sul cartellino e ripetendolo ad alta voce facendo una smorfia di compiacimento”.

Che cosa ispira le sue opere, Francesca?

“Solitamente le mie creazioni si ispirano al genere astratto, e di solito dipingo ciò che il mio animo vuole comunicare a chi guarda il quadro, a volte uso pure il figurativo in chiave moderna, oppure il figurativo vero e proprio, ma solo su richiesta.

La mia creatività la esprimo spesso e volentieri ispirandomi a ciò che il mio animo mi sta comunicando in quel preciso istante, ascoltarsi dentro è uno dei momenti più belli della nostra vita”.

Riesce a conciliare la sua attività artistica con altri impegni della vita quotidiana o si tratta della sua attività principale?

“Si è la mia attività principale ma mi lego spesso ad altre attività creative... Tipo la creazione di oggettistica da design, sperimentando sempre cose nuove”.

Quali sono al momento i suoi progetti in cantiere? 

“Ad oggi 12 delle mie opere sono in lavorazione per creare una mostra virtuale chiamata ‘Galleria Margutta’ della casa editrice Pagine di Roma dove a breve mi chiameranno per un'intervista sul canale 165 dove si parla di arte. Poi ho in programma una mostra con due delle mie opere alla VII edizione di MumArt, dal 5 al 20 marzo 2022, presso le sale della fondazione Michetti a Francavilla al mare, e in fine mi hanno contattata per esporre una mia opera a tema (ancora in lavorazione) nella manifestazione "presepi d'autore," che si svolgerà lungo le vie di Umbertide dal 1 dicembre 2021 al 7 gennaio 2022.

"Universi Umani"

"Un quadro va sempre pensato per ciò che si vuole esprimere - spiega Francesca Matteucci, descrivendo l'opera apprezzata da Vittorio Sgabri -. Questa opera dà vita a una serie di 4 astratti. Il primo, appunto chiamato "Universi Umani", si ispira al nostro pittore più famoso, il Perugino, ed anche al filosofo Platone, perché entrambi sondavano l'animo umano. Le quattro sfere rappesentano la saggezza, la giustizia, la temperanza e il coraggio. Mentre le prime due si compenetrano e agiscono quasi in simbiosi nell'animo umano, le altre due fluttuano nell'universo e a volte invertono i ruoli, per poter dare equilibrio all'essere umano. La pittura ha qundi una potenzialità di espressione infinita dove attraverso il gioco del colore si dà vita a tutto ciò che l'artista vuole esprimere per mettere a nudo la su ainteriorità".


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