Coronavirus: pasta, carne e frutta, in tre giorni 100 consegne agli anziani con "Spesa a casa" di Confcommercio
La consigliere comunale Cristiana Casaioli: "Non lasciamo indietro anziani e bisognosi. Un numero verde per prenotare la spesa portata a casa senza costi aggiuntivi"
La spesa a casa per gli anziani si fa per telefono con Confcommercio Perugia in collaborazione con il Comune di Perugia e i commercianti.
L’idea di non lasciare indietro gli anziani e i più deboli, le persone messe più a dura prova dall'emergenza Coronavirus, è al centro dell’idea della consigliera comunale Cristiana Casaioli, con l’appoggio del vice sindaco Gianluca Tuteri, nell’allestire una rete di “protezione” affinché non escano di casa per andare a fare la spesa.
“È un servizio di prenotazione e consegna a domicilio di generi alimentari e beni di prima necessità in funzione fino al 3 aprile, salvo ulteriori prorogate dello stato di emergenza – afferma Cristiana Casaioli – rivolto agli over 65 e a quelle persone affette da patologie croniche o multimorbilità o stati di immunodepressione che devono rimanere a casa. In tre giorni abbiamo già effettuato 100 spese e le abbiamo consegnate a casa. Le persone chiedono pasta, carne, prodotti freschi, frutta e verdura, igiene personale”.
Sulla pagina Facebook del Comune di Perugia in molti commentano e chiedono informazioni. “Stamattina ho ricevuto la spesa a domicilio con il vostro servizio, siete un aiuto prezioso, che dire.. grazie grazie grazie. Un ringraziamento anche al ragazzo che mi ha consegnato la spesa, gentilissimo e paziente.. è bello sapere che nell'emergenza non siamo soli!” scrive una signora che ha usufruito del servizio. “E per le mamme che sono sole con minori a casa? È possibile servirsi?” scrive un’altra donna con la risposta del Comune: “Chiami pure”.
La spesa consegnata a casa si può pagare in contanti o con bancomat. “Abbiamo aperto un conto corrente nel quale confluiscono tutti i pagamenti e poi nel giro di due o tre giorni viene fatto il bonifico al commerciante – conclude Casaioli – Voglio ricordare che il servizio è completamente gratuito, dalla telefonata alla consegna, solo ieri ne abbiamo effettuate 40. Si tratta di un contributo alla città nell’emergenza. I messaggi e le telefonate di ringraziamento degli anziani è una bella testimonianza e un segno che la solidarietà ancora funziona”.