Attualità

Fase 2, l'Istituto Superiore di Sanità fa chiarezza sull'uso delle mascherine

L'Iss risponde alle domande più frequenti dei cittadini e diffonde un 'manuale' con le istruzioni per un corretto utilizzo

Dal 4 maggio è partita la fase 2 dell'emergenza coronavirus e le mascherine sono diventate obbligatorie negli spazi chiusi ma anche in quelli aperti laddove non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale. Diverse le tipologie in commercio e secondo quanto disposto dal Dpcm del 26 aprile “possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.

#restiamoadistanza: le risposte aggiornate del governo alle domande più frequenti

A fare chiarezza sul corretto utilizzo e sulle funzioni delle mascherine in questa fase epidemica è l'Istituto Superiore della Sanità, che avverte anche come "utilizzare le mascherine in modo improprio può rendere il loro uso inutile o addirittura pericoloso"...

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

ISTRUZIONI PER L'USO

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RISPOSTE ALLE 'FAQ'

Che differenza c’è tra le cosiddette mascherine di comunità e le mascherine chirurgiche?

Le mascherine chirurgiche sono le mascherine a uso medico, sviluppate per essere utilizzate in ambiente sanitario e certificate in base alla loro capacità di filtraggio. Rispondono alle caratteristiche richieste dalla norma UNI EN ISO 14683-2019 e funzionano impedendo la trasmissione. Le mascherine di comunità, come previsto dall’articolo 16 comma 2 del DL del 17 marzo 2020, hanno lo scopo di ridurre la circolazione del virus nella vita quotidiana e non sono soggette a particolari certificazioni. Non devono essere considerate né dei dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale, ma una misura igienica utile a ridurre la diffusione del virus SARS-COV-2.

Quali sono le caratteristiche che devono avere le mascherine di comunità?

Esse devono garantire una adeguata barriera per naso e bocca, devono essere realizzate in materiali multistrato che non devono essere né tossici né allergizzanti né infiammabili e che non rendano difficoltosa la respirazione. Devono aderire al viso coprendo dal mento al naso garantendo allo stesso tempo confort.

La mascherina è obbligatoria anche per i bambini?

Dai sei anni in su anche i bambini devono portare la mascherina e per loro va posta attenzione alla forma evitando di usare mascherine troppo grandi e scomode per il loro viso.

È possibile lavare le mascherine di comunità?

È possibile lavare le mascherine di comunità se fatte con materiali che resistono al lavaggio a 60 gradi. Le mascherine di comunità commerciali sono monouso o sono lavabili se sulla confezione si riportano indicazioni che possono includere anche il numero di lavaggi consentito senza che questo diminuisca la loro performance.

Quali mascherine devo usare nel caso in cui compaiano sintomi di infezione respiratoria?

Nel caso in cui compaiano sintomi è necessario l’utilizzo di mascherine certificate come dispositivi medici.

Come smaltire le mascherine?

Se è stata utilizzata una mascherina monouso, smaltirla con i rifiuti indifferenziati;  
se è stata indossata una mascherina riutilizzabile, metterla in una busta e seguire le regole per il suo riutilizzo dopo apposito lavaggio.

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ISTRUZIONI PER L'USO

Prima di indossare la mascherina: 

Lavare le mani con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi o eseguire l’igiene delle mani con soluzione alcolica per almeno 20-30 secondi

Indossare la mascherina toccando solo gli elastici o i legacci e avendo cura di non toccare la parte interna

Posizionare correttamente la mascherina facendo aderire il ferretto superiore al naso e portandola sotto il mento

Accertarsi di averla indossata nel verso giusto (ad esempio nelle mascherine chirurgiche la parta colorata è quella esterna)

Durante l’uso:

Se si deve spostare la mascherina manipolarla sempre utilizzando gli elastici o i legacci

Se durante l’uso si tocca la mascherina, si deve ripetere l’igiene delle mani

Non riporre la mascherina in tasca e non poggiarla su mobili o ripiani

Quando si rimuove:

Manipolare la mascherina utilizzando sempre gli elastici o i legacci

Lavare le mani con acqua e sapone o eseguire l'igiene delle mani con una soluzione alcolica

Nel caso di mascherine riutilizzabili:

Procedere alle operazioni di lavaggio a 60 gradi con comune detersivo o secondo le istruzioni del produttore, se disponibili; talvolta i produttori indicano anche il numero massimo di lavaggi possibili senza riduzione della performance della mascherina

Dopo avere maneggiato una mascherina usata, effettuare il lavaggio o l’igiene delle mani.  


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