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Meteo, allerta della Protezione Civile: vento e temporali, che tempo farà in Umbria

Nei prossimi giorni rischio di blackout elettrici e telefonici, di caduta di alberi, cornicioni e tegole, di problemi alla circolazione stradale, ai collegamenti e alle attività lacustri

Venti e temporali, con temperature minime in diminuzione a partire già da domani (venerdì 14 febbraio), nelle prossime ore. Questo lo scenario 'disegnato' dalle previsioni meteo della Protezione civile regionale...

Giovedì 13 febbraio - Stato del cielo: poco nuvoloso con tendenza a nuvolosità in aumento specie dalla seconda parte della giornata. Venti: deboli o localmente moderati meridionali con locali rinforzi sui rilievi specie in serata. Temperature: stazionarie.

Venerdì 14 febbraio - Stato del cielo: durante la notte e fino a parte della mattinata molto nuvoloso o coperto con precipitazioni anche a carattere di rovescio. Tendenza a rapido miglioramento nel corso della mattina a partire dalle zone settentrionali. Venti: in nottata di LIbeccio moderati con forti raffiche sui rilievi e sui versanti appenninici sottovento, tendenza a rapida rotazione dei venti a Maestrale, generalmente moderati con locali raffiche. Temperature: in aumento le minime, stazionarie o in lieve calo le massime.

SABATO (15 febbraio) - Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso. Venti: deboli variabili. Temperature: in sensibile calo le minime, stazionarie le massime.

LE CRITICITÀ - Queste le criticità ordinarie (codice giallo) segnalate dalla Protezione civile umbra per il 13 e 14 febbraio 2020. Rischio vento: Possibilità di blackout elettrici e telefonici, di caduta di alberi, cornicioni e tegole, di danneggiamenti alle strutture provvisorie. Possibili problemi alla circolazione stradale, ai collegamenti lacustri e alle attività lacustri. Rischio temporali: localizzati danni ad infrastrutture, edifici e attività antropiche interessati da frane, da colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e talvolta di quelli posti a pian terreno prospicienti a vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; localizzati danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di tegole a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione servizi; danni alle colture agricole, alle copertura di edifici e agli automezzi a causa di grandinate; localizzate interruzione dei servizi, innesco di incendi e lesioni da fulminazione; occasionale ferimento di persone e perdite incidentali di vite umane.