Coronavirus: la benedizione dei cibi pasquali si può fare in famiglia ecco la preghiera di don Fabio Quaresima
Il sacerdote perugino si è rivolto al vescovo ausiliare monsignor Marco Salvi dopo le tante chiamate da parte dei parrocchiani: "Ogni battezzato può recitare la benedizione"
La settimana santa è iniziata e in molte case, nonostante le misure anti Coronavirus, ci si sta preparando alla preparazione dei cibi che verranno consumati il giorno di Pasqua. La tradizione vuole che questi cibi vengano benedetti, ma quest'anno non si può. Così in tanti hanno chiamato il proprio parroco per sapere come fare.
Don Fabio Quaresima, della parrocchia di Olmo, ha chiamato il vescovo ausiliare monsignor Marco Salvi proprio per rispondere alla domanda: "Molti parrocchiani mi chiedono come fare per la benedizione dei cibi pasquali in questo tempo di Coronavirus"?
Ed ecco allora pubblicato "questo breve rito di benedizione dei cibi che il padre di famiglia può fare specialmente nel giorno di Pasqua in famiglia con tutti i componenti essendo lui il Sacerdote della Chiesa domestica che è la famiglia - conclude don Fabio - Santa Settimana nel Signore che si dona al Padre per noi!".