Veterinari del servizio pubblico in affanno per la carenza di personale: "Impossibile gestire l'ordinario, figuriamoci l'emergenza"
Secondo il segretario regionale Sivemp, Giovanni Lo Vaglio mancano 5 dirigenti veterinari di ruolo e 1 convenzionato per la sanità animale e di 4 dirigenti veterinari per l'igiene delle produzioni zootecniche
Protestano i medici veterinari. La Federazione veterinari medici e il Sindacato italiano veterinari medicina pubblica dell'Umbria denunciano "il grave ritardo nelle assunzioni del personale dei servizi di Sanità Animale e Igiene delle Produzioni Zootecniche".
Per il segretario Lo Vaglio la "sofferenza riguarda anche gli altri servizi veterinari della stessa azienda, nonostante siano strutture previste nell’ atto aziendale. Inoltre è gravissima e illegale sotto il profilo erariale l’inottemperanza di entrambe le aziende nel destinare gli introiti dei diritti sanitari derivanti dai controlli ufficiali per assegnare risorse strumentali appropriate per il loro espletamento, come previsto dal Decreto legislativo 32/21. Per questi motivi, a breve, il direttivo regionale vaglierà la proposta di proclamare lo stato di agitazione e adottare altre iniziative nelle sedi opportune".