Cronaca

Addobbi natalizi e suolo pubblico, Castori a Boccali: folle tassare i commercianti

"E' miope e sconcertante considerare gli addobbi di Natale come occupazione di suolo pubblico a carico dei commercianti perugini" ha spiegato il consigliere che ha chiesto una modifica e ha polemizzato sui mancati controlli degli abusivi in centro

Decine di chiamate e tutte dai commercianti dopo la notizia di una tassa degli addobbi natalizi esterni che toccano e occupano in parte il suolo pubblico. Ad un commerciante del centro storico sono stati chiesti 36 euro euro per delle ghirlande lunghe fino a terra. Sull'argomento è intervenuto il consigliere comunale di Forza Italia Carlo Castori (FI) che si appellato al sindaco per modificare il regolamento ed usare il buon-senso: “E' miope e sconcertante – prosegue - considerare gli addobbi di Natale come occupazione di suolo pubblico a carico dei commercianti perugini. Il rispetto delle regole è il cardine della società civile, l'accanimento invece rischia di essere un male che va ad alimentare la disaffezione dei cittadini oltre il disincentivo ad occuparsi della cosa pubblica da parte di commercianti e residenti. Gli addobbi natalizi sono a vantaggio di quelle vie e piazze che poi sono il biglietto da visita per il turismo: dove è bello e ben curato si vive meglio e si "vende" meglio sia come offerta interna che come esterna sotto-forma di turismo. Da qui la richiesta di invertire subito la rotta"

Castori ha anche denunciato una disparità di trattamento sul suolo pubblico: “Il Comune non è zelante con gli abusivi che occupano spazio pubblico e vorrei sapere, in particolare, quante multe siano state fatte sul punto e se sono state saldate".


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