Atti osceni davanti alla scuola, il giudice revoca l'affidamento ai servizi sociali e lo rimanda in carcere
Protagonista un 40enne di Città di Castello, condannato per reati collegati alla droga, è stata denunciato pochi giorni fa dai Carabinieri. Oggi l'arresto
I Carabinieri del Radiomobile di Città di Castello hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Perugia, a carico di un 40enne del posto.
L’uomo, condannato nel 2018 per reati collegati al traffico e allo spaccio di stupefacenti, da alcuni mesi era stato affidato in prova ai servizi sociali affinché seguisse un percorso di recupero, con la ovvia prescrizione di tenere un comportamento corretto e di evitare ogni situazione che potesse sfociare in condotte illecite.
Alcuni giorni l'uomo si è presentato davanti ad un istituto scolastico del centro tifernate e proprio a ridosso della porta si è calato i pantaloni, commettendo atti osceni.
L’atto, notato dal personale della scuola, presente all’interno nonostante l’assenza degli studenti, è stato immediatamente segnalato ai Carabinieri, ma l'uomo si era allontanato prima dell'arrivo della pattuglia.
Dagli accertamenti i militari sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo che è stato denunciato per atti osceni.
Il tribunale di Sorveglianza di Perugia ha deciso di sospendere la misura alternativa e l'uomo è stato portato a Capanne.