Cronaca

SENTENZA TAR La chiesa di San Bevignate è salva: stop al cantiere

Respinto il ricorso presentato dall'Adisu per continuare a costruire lo studentato della "vergogna" davanti la meravigliosa chiesa di San Bevignata. L'annuncio dell'ex responsabile di Italia Nostra, Urbano Barelli

"Con una sentenza depositata oggi 12 maggio, il TAR Umbria ha respinto il ricorso dell’ADISU contro la lettera della Soprintendenza che segnalava la sopraggiunta scadenza dell’autorizzazione paesaggistica per la costruzione dello steccone davanti a San Bevignate": lo ha annunciato il candidato a sindaco Urbano Barelli che è appoggiato dalle liste civiche Perugia Rinasce e CReA Perugia.

"Sia l’Amministratore dell’ADISU Oliviero - attacca Barelli - che il Sindaco di Perugia Boccali avevano assicurato che sulla vicenda di San Bevignate tutto era legittimo e regolare. Oggi il TAR li smentisce con una sentenza chiarissima e clamorosa che conferma tutto quanto da noi scritto in questi mesi, cioè che l’autorizzazione paesaggistica del 29 luglio 2008, avendo una durata quinquennale, era scaduta il 29 luglio 2013, quindi ben prima della pubblicazione sia del Decreto del Fare (21 agosto 2013) che del Decreto Cultura (9 ottobre 2013).I lavori non potranno quindi riprendere e l’impresa sta già smontando le gru. Per ora la zona di San Bevignate è salva.

"E’ una grande vittoria - conclude Barelli - dei tanti che in questi mesi si sono opposti al devastante progetto dello steccone che avrebbe stravolto per sempre una delle zone più belle della città.Una dura lezione per chi con arroganza e protervia ha assicurato che era tutto legittimo".


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