Coronavirus in Umbria, vaccini: 22mila adesioni nella fascia 60-69 anni. Riammesse le categorie prioritarie
Da domani (18 maggio) saranno riaperte le prenotazioni per personale docente e non docente, scolastico e universitario, forze dell’ordine e servizi penitenziari. Via alle candidature per residenti all’estero
Saranno riammesse da domani (martedì 18 maggio) alla vaccinazione anti-Covid in Umbria le categorie prioritarie previste dal Piano nazionale e precedentemente sospese, ovvero personale docente e non docente, scolastico e universitario, forze dell’ordine e servizi penitenziari. A comunicarlo è la Regione in una nota, in cui si spiega che "le prenotazioni per il personale della scuola e dell’università sono possibili sia dal portale dedicato che nelle farmacie".
Non solo, saranno "attive anche le candidature alla vaccinazione per i soggetti appartenenti all'Anagrafe italiani residenti all'estero (A.I.R.E.), tutte le istruzioni sono riportate al link www.emergenzacoronavirus.regione.umbria.it/aire"
"In merito ai cittadini di età compresa tra 60 e 69 anni, "alle ore 18 di oggi - si legge ancora nella nota - sono state acquisite oltre 22 mila adesioni (il dato corrisponde al 30 per cento della popolazione di questa fascia di età). Si ricorda che per quest’ultima categoria è possibile effettuare l’adesione solo tramite portale al link www.vaccinocovid.regione.umbria.it".