Cronaca

L'INVIATO CITTADINO Via Cartolari, quando agli incivili si risponde in modi civili

Via Cartolari: quando agli incivili si risponde con modi civili. Ma, alla fine, gli incivili vincono… quasi sempre. Perché si fa prima a guastare che a creare. Accade all’intersezione con via della Viola. Qui è posizionato un raccoglitore di immondezza (di quelli in corten, costati oltre 800 euro al pezzo!)  invero non troppo utilizzato. Dovrebbero andarci carte e piccole cose. Invece la gente preferisce buttare lì accanto schifezze di ogni genere e rifiuti ingombranti. Spesso, addirittura, sposta quel contenitore a suo piacimento.

Ma c’è una forma di coscienza collettiva, impersonata dai ragazzi dell’Associazione “Fiorivano le viole” (e dai tanti giovani, meritevoli per aver fatto rifiorire questa zona abbandonata) che rimprovera ai maleducati questi loro comportamenti. Il cartello portava la scritta: “Lo sporco lo nascondi e l’anima dove a metti?”. Messaggio di una chiarezza lampante. Sempre che, davvero, gli incivili abbiano una coscienza. Lasciamo stare l’anima, che è meglio!

Quel cartello ha retto per diverse settimane. Poi la sparizione. Una mano anonima, incivile, lo ha strappato e gettato via. Così la smetteranno di fare appello alla coscienza che certi individui non possiedono.


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