Cronaca

Meteo in Umbria, le previsioni giorno per giorno: "Ancora 60 ore di freddo e neve abbondante"

Ecco le previsioni per i prossimi giorni stilate dal sito specializzato Umbria Meteo: “Abbondanti nevicate in Appennino e nei centri a ridosso della dorsale, stamattina (17 gennaio) si contavano 40-50 centimetri a Gualdo Tadino, 30-40 centimetri a Gubbio, una decina di centimetri nella zona di Norcia, 8-10 centimetri nella zona di Città di Castello, imbiancata Assisi, i monti Martani, alcuni colli dell’orvietano, il Trasimeno settentrionale ed alcune zone del perugino, soprattutto i settori orientali, per il resto qualche breve nevicata fin sui fondovalle sia della valle Umbra che della media valla del Tevere ma senza accumulo. Ora ci attendono altre 48/60 ore di freddo e nevicate ma il centro della bassa pressione stazionerà sul medio basso mar Tirreno e tenderà lentamente ad indebolirsi anche grazie alla cessazione del flusso di aria fredda proveniente dall’Europa nord orientale. Anche l’effetto prodotto dalle correnti fredde nord orientali diminuirà ed i settori tirrenici, specie dell’Italia centrale, tenderanno a liberarsi prima dalle precipitazioni poi dalla nuvolosità, il tutto sempre abbastanza lentamente. Infine anche le temperature tenderanno lentamente a risalire, specie a partire dal pomeriggio di mercoledì 18 e dalla giornata di giovedì 19 gennaio”.
 


Ancora Umbria Meteo: "Sull’Umbria nevicate intense lungo l’Appennino durante la mattinata odierna ed ancora qualche locale sfiocchettata possibile più ad ovest, nel pomeriggio le precipitazioni sui settori centro occidentali della regione tenderanno a cessare mentre in Appennino avremo qualche breve pausa. Domani mercoledì 18 gennaio precipitazioni in ulteriore attenuazione e concentrate esclusivamente in Appennino, assisteremo inoltre ad una prima attenuazione dei forti venti di tramontana e ad un lieve aumento delle temperature, specie sull’Umbria centro occidentale, ancora molte nubi su tutta la regione, naturalmente più intense in Appennino. Giovedì 19 gennaio molte nubi in Appennino con locali residue precipitazioni, ancora nevose fin sui fondovalle o bassa collina, prime schiarite di una certa consistenza sull’Umbria occidentale con ritorno di un po’ di sole soprattutto nel pomeriggio. Temperature in ulteriore aumento con venti in attenuazione". 



Venerdì 20 gennaio il centro depressionario sarà quasi del tutto in via di esaurimento ma soprattutto tenderà ad uscire dal mar Tirreno e spostarsi sul bacino occidentale del mar Mediterraneo, sull’Italia resteranno comunque delle correnti nord orientali relativamente fredde, in grado di produrre nubi e qualche locale precipitazione sulle regioni adriatiche, in Appennino e sulla Sardegna orientale. Temperature in aumento soprattutto sulle regioni tirreniche con venti deboli o moderati nord orientali. Durante il fine settimana poi, il centro depressionario oramai posizionato davanti le coste dell’Algeria orientale, tornerà ad intensificarsi ed a risalire verso il mar Tirreno centrale portando un nuovo rapido ma intenso peggioramento atmosferico su gran parte d’Italia, stavolta però il supporto dell’aria fredda proveniente da nord est sarà molto minore e le nevicate saranno relegate in montagna mentre nelle valli umbre pioverà. Ci sarà probabilmente da monitorare i corsi d’acqua appenninici in caso di intense piogge unite alla fusione della neve fin sui 1000/1200 metri di quota.


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