Overdose a Fontivegge in pieno giorno: 40enne tenuto in vita dalle macchine
La situazione è disperata per un 39enne di Foligno che si trova ricoverato nel reparto di rianimazione. In vita grazie alle macchine. E' stramazzato al suolo sul marciapiede davanti stazione minimetrò di Fontivegge
E' in fin di vita l'uomo che è stato rianimato per oltre 30minuti dai sanitari del 118 dopo un malore causato quasi certamente da una overdose di droga. Il fatto è avvenuto questa mattina 7 maggio. Respira al momento soltanto grazie alle macchine ed anche il battito cardiaco non è autonomo: si trova ricoverato - come spiegato dall'Ufficio stampa dell'Ospedale - nel reparto di rianimazione dove sono stati effettuati dei prelievi per capire la natura della sostanza che ha preso.
Dramma nel dramma: l'uomo avrebbe un'età sui 40 anni, forse italiano ma con sé non ha nessun documento di riconoscimento. Si aggirava da solo nella zona della stazione di Fontivegge con un borsone. Unico segno di riconoscimento: un vistoso e colorato tatuaggio sotto il ginocchio. La Polizia sta cercando di identificarlo.
Le condizioni come si diceva sono praticamente disperate. In caso di morte andrebbe ad arricchire le drammatiche statistiche che pongono Perugia ai vertici della classifica per i decessi per overdose. L'allarme è stato lanciato da alcuni passanti dopo che l'uomo si è accasciato al suolo all'altezza della stazione del minimetrò di Fontivegge. Una decina di metri ciondolanti e poi il tonfo a terra.
AGGIORNAMENTO - Ha 39 anni e di Foligno l'uomo ricoverato in fin di vita. L'identificazione grazie a dei famigliari che hanno chiamato il 118 non vedendo tornare dopo che si erano dati appuntamento a Perugia.