Cronaca

Percorso verde in stato di degrado: i bagni pubblici sono inutilizzabili

L'intera area che circonda il percorso verde è lasciata al proprio destino, tra sporcizia, atti vandalici ed episodi di microcriminalità

(foto di Lorenzo Lotito)

In questi ultimi mesi Perugia ha dato importanti segnali di risveglio. La città sta provando a cambiare volto dopo anni di critiche e immobilismo, eppure ci sono ancora molti interventi da compiere per sistemare alcune aree avvolte dal degrado.

Un esempio lampante è il percorso verde del capoluogo umbro e in particolare i bagni pubblici. Utilizzarli è praticamente impossibile: sporcizia, cestini pieni, carta igienica lasciata a terra. Una brutta immagine per un servizio ai cui hanno diritto di accedere i tanti cittadini che si recano in zona per camminare, correre o semplicemente per passare qualche ora insieme alla famiglia. A tutto ciò si aggiunge la scarsa cura del laghetto e della sua recinzione, con il rischio che i tanti animali presenti possano addirittura trovare un modo per uscire indisturbati, e il recente incendio del chiosco che lascia più di un sospetto. Senza contare i troppi episodi di microcriminalità che ci siamo ritrovati a dover raccontare negli anni. 

Chiaramente le colpe non vanno cercate solo nel presente ma anche tra le precedenti amministrazioni, le quali non sono riuscite a dare seguito alla promesse di riqualificazione del percorso verde. Il tempo passa, miglioramenti non se ne vedono e lo spettacolo che si presenta agli occhi della gente non rende onore a Perugia. 


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