Cronaca

Festa selvaggia in piena notte nella piscina chiusa, bar devastato: denunciati tre ragazzi

Se ne fregano dei divieti, entrano di notte nella piscina chiusa della palestra Fortebraccio di Perugia e devastano il bar. Ma l’allarme suona, la polizia si fionda sul posto e denuncia tre giovani

Se ne fregano dei divieti, entrano di notte nella piscina chiusa della palestra Fortebraccio di Perugia e devastano il bar. Ma l’allarme suona, la polizia si fionda sul posto e denuncia tre giovani.

Intorno alle 3 della notte tra domenica 3 e lunedì 4 luglio l’allarme della palestra segnala un furto. Gli agenti si avvicinano a sirene spente e circondano la piscina. Così i poliziotti beccano due giovani che stanno scappando nei campi. Inseguiti e braccati vicino a via dell’ingegneria all’incrocio con via Meazza. Sono ubriachi e non riescono a parlare. In tasca 30 euro in contanti e diverse lattine di bibite.

In Questura salta fuori la verità. Ecco la ricostruzione della Polizia: “Il gruppo di una decina di amici, tutti sudamericani, aveva deciso di fare un bagno notturno nella piscina chiusa al pubblico; hanno scavalcato la rete metallica  per fare un bagno e proseguire la serata tutti insieme”. E non è finita qui: “Una volta dentro decidevano di forzare un gazebo, in legno posto al centro del prato della piscina adibito come bar per poter prendere bibite gelati e snack vari. Non appena aperta la porta del gazebo si azionava il sistema di allarme acustico, quindi arraffavano dal bar quanto potevano si rivestivano e scappavano tutti scavalcando la recinzione”. Frigoriferi saccheggiati e registratore di cassa ripulito dai soldi.

Denunciati un ecuadoriano 19 enne e un minore, 16enne, peruviano, per furto aggravato in concorso. Ma la notte è ancora lunga. Poco dopo un equipaggio, in Via Gallenga nota un individuo sospetto su una vettura ferma: lo identifica; l’uomo spiega che è in attesa che il figlio torni da una festa. Nel frattempo arriva il giovane, con i vestiti bagnati: poche domande e si hanno i riscontri;  aveva partecipato al bagno in piscina. Per il giovane, 17enne, italiano ma di origina sudamericana, una denuncia per invasione di abusiva di edificio.


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