Cronaca

L'orrore: ubriaco come una spugna entra in casa e spacca il naso alla compagna

La donna è stata salvata dal padre e dal fratello. Quando la polizia è arrivata sul posto ha denunciato l'uomo per violenza domestica. Ma non è la prima volta

Due lati di una stessa medaglia: dieci anni di convivenza, dalla quale sono nati due bambini, ma anche una storia di violenze, botte e vessazioni, perpetrate dall’uomo, spesso ubriaco, ai danni della compagna, anche davanti ai figli. A ricostruire tutto è la polizia, chiamata a casa della coppia, a Perugia, dal fratello della donna, intervenuto, insieme al padre, per sottrarla alle percosse del compagno, anche in questa occasione in preda ai fumi dell'alcol. L'uomo è stato denunciato per violenza domestica.
 

Quando la pattuglia della volante è giunta sul posto ha visto sul pianerottolo del portone d'ingresso dell'edificio un uomo a terra, che tentava inutilmente di rialzarsi. Completamente ubriaco. Vicino a lui una donna con una forte contusione al naso, da cui perdeva sangue in modo copioso.
Agli agenti la donna ha riferito che, mentre stava dormendo con la figlia minore, il suo compagno era entrato in camera da letto e, dopo aver farfugliato frasi illogiche, l'aveva colpita con un pugno al naso. In un primo momento la donna è riuscita ad allontanarlo e a chiamare il padre. Il compagno non l’ha presa bene e ha continuato a cercare di colpirla. Fortunatamente è stato fermato dal padre e dal fratello della donna.

La donna è stata accompagnata dal 118 al pronto soccorso dell'ospedale di Perugia, dove è stata curata e dimessa con una prognosi di 15 giorni per la rottura del naso. I due figli della coppia sono stati affidati temporaneamente ai nonni, in attesa di decisioni della giustizia minorile.


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