Cronaca

Ponte San Giovanni, si spaccia anche sul Ponte Vecchio: il pusher sbuca dai cespugli

Nella rete degli agenti Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche è caduto un tunisino che riforniva di eroina i clienti dando appuntamento sul Ponte Vecchio. Inseguimento lungo le sponde del Tevere

Occhi puntati su Ponte San Giovanni dopo i furti seriali nei garage dei condomini. La Questura ha inviato  gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche per dei controlli mirati per ridare serenità ai residenti che si sono rivolti direttamente al Prefetto di Perugia con diversi appelli di più sicurezza. Nella rete è finito un pusher tunisino che accoglieva i clienti su Ponte Vecchio che arrivavano in auto, prendevano la dose e poi si davano alla fuga per trovare il posto giusto dove consumare la droga.

Lo straniero si nascondeva tra la vegetazione delle sponde del Tevere per poi uscire fuori dopo un "sms" dei clienti che annunciava il loro arrivo nel posto stabilito. A far scattare le manette è stata un'auto sospetta guidata da un italiano che sostava stranamente su Ponte Vecchio. E sul cruscotto anche della carta stagnola utilizzata per fumare l'eroina. Gli agenti hanno dovuto faticare non poco per catturare il pusher che si era dato alla fuga lungo il Tevere dando vita ad una corsa campestre di buon livello. Sequestrati 11 palline di eroina per quasi 10 grammi di droga. 


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