Cronaca

Rapina in villa a Città di Castello: due arresti

Armati di pistola e coltelli si sono introdotti nella villa di un imprenditore di Città di Castello per rapinarlo di soldi e gioielli. Arrestati due stranieri

Lo hanno aspettato mentre rientrava a casa armati di pistola, poi risultata caricata a salve e coltelli, per poi lo aggredirlo. E' successo venerdì notte, dopo le 4 ad un imprenditore titolare di night club in provincia di Arezzo residente in una zona isolata del tifernate.

I malviventi dopo averlo colpito al volto sono entrati in casa dove c'erano la moglie, i 2 figli, il genero e un'amica. A quel punto li hanno legati e minacciati, con il figlio che si è visto puntare il coltello alla gola ed hanno cercato di portar via soldi, gioielli e preziosi.

La figlia, però è riuscita a dare l'allarme al 112, che è prontamente intervenuto sul posto. Prelevato il bottino, dopo interminabili attimi di terrore, i banditi hanno tentato la fuga a bordo di un fuoristrada prelevato all'uomo e dopo un inseguimento, in cui hanno speronato anche la pattuglia dei carabinieri, due di loro sono stati arrestati.

Secondo quanto riferito dal capitano Cangiano, è stato sparato anche un colpo d'arma da fuoco che ha ferito ad un braccio uno dei rapinatori. I militari tifernati, con l'aiuto di quelli di Perugia stanno setacciando la zona alla ricerca dei complici che dovrebbero essere tutti di nazionalità albanese.



 


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