Cronaca

Luca Panichi in prima linea per i diritti dei disabili: raccolta fondi per abbattere le barriere...

di Sandro Francesco Allegrini

Proseguono le serate benefiche alla Domus Volumnia di Rossano Cervini. Sempre all’insegna della cultura e della convivialità, indirizzate al sostegno di associazioni del territorio. Stavolta è toccato all’associazione Adam Accessibility, rappresentata dal presidente Paolo Maria Vissani e da Luca Panichi (foto).

Adam ha come precisa finalità il superamento delle barriere culturali che limitano le libertà  e i diritti delle persone soggette a disabilità e svantaggio sociale. La serata si è dipanata attraverso una serie di performance artistiche, musicali e di parola: lettura di poesie di Lolita Rinforzi, presentazione di un volume scritto da Paolo Vizzani (“Impressioni, segni, talenti, nella storia dell’uomo”), esecuzioni musicali del flautista Andrea Ceccomori. Insieme a tanto altro.

Tema della stagione è l’amore, declinato attraverso la molteplicità delle sue forme. La presentazione dell’artista, tenuta dal critico Andrea Baffoni, ha avuto al centro la pittrice perugina Serena Cavallini, le cui opere (incisioni e ritratti), disseminate negli spazi verdi della Domus, sono state particolarmente ammirate.

Un filmato ha raccontato le modalità attraverso le quali un consistente gruppo di disabili in carrozzina è riuscita ad effettuare una visita alla zona archeologica di Ostia antica. Momenti di riflessione e socialità che hanno visto anche un appassionato intervento di Luca Panichi, personaggio mediatico, anche in ragione delle prestazioni atletiche eccezionali delle quali è protagonista.

Magionese, 45 anni, Panichi (che sa a memoria l’Inferno di Cricco tradotto in perugino, e si diverte a recitarlo) ha già scalato Zoncolan, Gavia, Stelvio e Terminillo. Luca ha avuto un incidente grave nel 1994. Ma non si è lasciato abbattere e ha proseguito il proprio percorso, superando i limiti imposti dalla sua condizione, mostrandosi sempre pronto ad affrontare le tante sfide dello sport e della vita. Le offerte raccolte nel corso della serata andranno a favore dell’associazione che si adopera per farsì che tante persone sfortunate, in quanto colpite dalla malattia, possano vivere evitando l’esclusione sociale.


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