Cronaca

Vandalismo, distrutti affreschi, opere d'arte e strutture: sospetti su tre minorenni

I vandali sono entrati nell'area dell'ex Caserma MInervio a Spoleto provocando danni ingenti e forse neanche recuperabili con un restaturo. La denuncia presentata dal Comune di Spoleto alle forze dell'ordine

Un atto vandalico - molto probabilmente compiuto da tre ragazzini - ha provocato forti e costosi danni al patrimonio storico-artistico dell'Umbria. L'ennesima follia è avvenuta nell'ex Caserma Minervio a Spoleto dove è presente l'anfiteatro della città con dei preziosi affreschi che sono stati addirittura scalpellati in diversi parte.

Ma gli autori-vandali hanno anche cosparso, le  opere d'arte e strutture, di scritte con bombolette spray. Sono state sfondate porte e finestre, distrutti i sanitari, danneggiato l’impianto elettrico. Dopo i primi sopralluoghi la Direzione Progettazione Interventi sul Territorio (PIT) del Comune, che ha già denunciato l’episodio alle autorità competenti, sta lavorando per stilare una stima precisa dei danni.

La ex Caserma Minervio, che contiene l'anfiteatro, il Monastero della Stella e Santo Stefano e Tommaso, era attualmente inaccessibile, per lavori. E' intitolata a Severo Minervio, vissuto nel quindicesimo secolo, figlio di Ermodoro Minervio, ambasciatore in Germania per conto di Lodovico Sforza Duca di Milano. 


Si parla di