Economia

Aeroporto dell'Umbria, dopo il boom di passeggeri parte la rivoluzione interna con l'aumento dei servizi e degli spazi: e arrivano i facilitatori

Il 4 luglio scorso record di passeggeri: oltre 2mila. Ma tutti i giorni c'è un aumento importante rispetto alla soglia di accoglienza prevista dall'inizio dell'anno

Il successo dell'aeroporto dell'Umbria, rilanciato dalla Giunta Tesei, dopo anni di crisi e pochi voli, si misura anche dalla riforma degli spazi della stazione e dell'aumento dei servizi. Spazi non più sufficienti dato che sono previsti per una capienza massima di 500 posti mentre attualmente la media giornaliera di arrivi e partenze si aggira intorno alle 700 unità. Ma ci sono punte ancora più alte: il 4 luglio scorso è stato fatto il record per il San Francesco:  con 2.377 passeggeri in transito. Tanti voli, boom di biglietti venduti corrisponde quindi ad una riorganizzazione all'altezza della situazione.

La SaSe dunque ha lanciato una rivoluzione interna a beneficio dei passeggeri: all’ interno del terminal è stato messo a disposizione un servizio di Wi-Fi gratis e un playground per bambini, un’area allattamento, ricariche per cellulari e macchine per l’erogazione automatica di cibo e bevande, sono anche presenti delle figure nuove che chiamiamo facilitatori e che sono a disposizione dei passeggeri per informazioni ed indicazioni. E ancora: l’aumento delle sedute nelle aree di attesa, con un incremento di circa 150 posti a sedere, e le nuove disposizioni ai bar presenti nello scalo al fine di estendere gli orari di apertura in caso di ritardi e nell’avere sempre una adeguata fornitura di cibo e bevande. Si sono intensificati i servizi di pulizia e sono state reperiti nuovi spazi come alcuni locali vuoti che ora sono adibiti ad attesa.


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