Economia

E' il colosso umbro che non conosce crisi: 90 milioni di utili, 368 assunti in più rispetto al 2016

Buone notizie arrivano dall’Assemblea di Bilancio della cooperativa PAC 2000A Conad, che ha presentato agli 881 soci i risultati di un anno chiuso ancora una volta sotto il segno più. Il Gruppo archivia il 2017 con un fatturato consolidato di 3.015 milioni di euro (+6,24 per cento rispetto al 2016), un patrimonio netto di 659 milioni di euro e un utile di 90 milioni di euro, confermando la leadership dell’insegna al Centro-Sud, con una quota di mercato del 23,92 per cento, in crescita di 1,32 punti percentuali.

Crescono anche le persone occupate nelle attività del Gruppo, che salgono a quota 16.081 (+2,34 per cento rispetto al 2016, pari a 368 addetti in più). Persone sulle quali la cooperativa investe costantemente in aggiornamento: nel 2017 sono state complessivamente 299 le giornate di formazione, dedicate a personale del Gruppo, soci e addetti della rete di vendita.

“Abbiamo raggiunto l’obiettivo dei 3 miliardi di fatturato in anticipo rispetto a quanto ci eravamo prefissati – annota il direttore generale di PAC 2000A Conad Danilo Toppetti – migliorando la nostra efficienza operativa, lavorando costantemente sull’innovazione, formando nuova imprenditoria giovanile. Per molti sarebbe un traguardo, per noi è un nuovo punto di partenza: abbiamo già varato il piano strategico 2018-2020, che sarà supportato da 335 milioni di euro di investimenti destinati a nuove aperture e all’ammodernamento della rete”.

Il Gruppo chiude l’anno, nelle quattro regioni in cui opera, con 1.181 punti vendita, per una superficie complessiva di 673.636 mq: 7 Conad Ipermercato, 66 Conad Superstore, 444 Conad, 314 Conad City, 114 Margherita, 3 store Sapori&Dintorni Conad e 233 discount Todis, questi ultimi distribuiti su tutto il territorio nazionale. Una rete di vendita in continuo sviluppo, che nel 2017 ha registrato 33 nuove aperture, producendo un fatturato pari a 4.167 milioni di euro (su canali iper, super e discount), di cui 4.025 milioni realizzati nelle regioni di competenza, con un incremento del 6,3 per cento rispetto al 2016.


Si parla di