Economia

La Repubblica racconta l'Umbria con la nuova Guida, 400 ristoranti e bellezze uniche al mondo

"È un omaggio all'Umbria che vuole rinascere, crede in se stessa e ha una visione del futuro che prescinde dagli eventi. Un atto d'amore e di speranza per una regione e i suoi luoghi colpiti dal terremoto. Abbiamo cercato di raccogliere il meglio di un territorio che ha il coraggio di riproporsi all'esterno per aiutarlo a ripartire". Il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, ha così commentato la nuova Guida ai sapori e ai piaceri dell'Umbria, nel corso della presentazione che si è svolta alla Locanda del Cardinale di Assisi.

Lo chef Enea Barbanera e i migliori vini della regione, premiati dalla Guida, hanno deliziato gli ospiti permettendo loro di avvicinarsi con gusto alla Guida, che si propone con un'edizione rinnovata e nuove sezioni che permetteranno di compiere un viaggio sempre più completo in un'Umbria da scoprire. E non solo a tavola.

La scelta di Assisi per la presentazione non è casuale, essendo la città di San Francesco il cardine di alcuni dei principali cammini della fede che sono raccontati in una delle principali novità di questa edizione. Le vie di San Francesco aprono così una sezione che prosegue con la via Amerina, che collega il centro di Amelia a Roma, e il cammino di San Benedetto, che si sviluppa tra Norcia e Montecassino toccando tutte le aree a ridosso dei Monti Sibillini duramente colpite dal terremoto e che puntano a rialzarsi in breve tempo per tornare a mostrare tesori che appartengono all'umanità. 

Ancora, gli amanti del trekking troveranno otto imperdibili percorsi sparsi nello sconfinato verde umbro, mentre a volti noti e cittadini illustri molto legati all'Umbria è affidato il compito di raccontare la loro regione attraverso gli indirizzi e i nomi consigliati: il ristorante del cuore come la bottega dove trovare la spezia giusta per cucinare per i propri cari. Un punto di vista nuovo sulle ricchezze del territorio, messo a fuoco da chi ha sperimentato, e sperimenta, direttamente “sul campo”, come l'imprenditore Brunello Cucinelli, Corrado Augias, il regista Paolo Genovese, Eugenio Guarducci, l'ex campione di tennis Francesco Cancellotti e l'olimpionico Roberto Cammarelle.

Il percorso della Guida porta così alla scoperta di 400 ristoranti, altrettante strutture turistiche e ricettive, le botteghe del gusto e i piatti della memoria, raccontati da chi continua a mantenere vive le tradizioni. Ancora: le piazze della regione che, durante l'anno, si animano di tradizione, arte e cultura. Infine, i distretti produttivi, dove la materia si fa eccellenza, e le ricette degli chef. 

Nel corso della serata di presentazione il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha parlato di “una Guida che raccoglie non solo segnalazioni, ma sensazioni. Sfogliandola sembra di percorrere l'Umbria nei territori, nelle vie, nella natura, nell'eccellenza gastronomica. Un assaggio di quell'esperienza che solo la terra umbra può far provare, e quindi un plauso va a Repubblica per una iniziativa che sa far venire voglia di vistare la nostra terra e farne esperienza. Speriamo sia solo la prima di tante presentazioni di opere editoriali come questa che valorizzano i territori, chi ci vive e chi opera ogni giorno per tenerli vivi. Perché l'Italia non può fare a meno dell'Umbria, il mondo non può fare a meno dell'Umbria”.

“Una guida che si occupa sì dei ristoranti e dei circuiti enogastronomici, ma non solo”, ha affermato l'assessore regionale Antonio Bartolini: “Ci sono i borghi e la scoperta del bello, c'è l'aspetto del brand territoriale, come la produzione di tessuti di pregio e delle migliori espressioni dell'artigianato. È insomma una guida rappresentativa del meglio di questa regione fatto di beni materiali e immateriali con un carattere fortemente identitario”.

La Guida sarà disponibile in vendita da lunedì 12 dicembre in edicole, librerie e sule principali piattaforme di on line.