Eventi

Assisi pronta a stupire con luci, Piazza dei Presepi, Eco Albero e la Casa "teatro" di Babbo Natale

Sarà un Natale spettacolare quello ad Assisi. Da domani la città si veste per le Feste regalando emozioni uniche a grandi e piccoli, fino all’Epifania. Con la sua Piazza dei Presepi ed i Presepi viventi, una incredibile Casa di Babbo Natale ospitata al Teatro Metastasio, e il gioco di luci (40 videoproiettori ed una cabina di regia mai utilizzata fino ad oggi in Umbria) creato dalle istallazioni artistiche proiettate sulle facciate dei palazzi e dei monumenti per far immergere i visitatori in un suggestivo mondo tridimensionale, si candida ad essere il cuore pulsante delle Festività. Con l’ambizione di diventare, sempre di più, una meta preferenziale del turismo nazionale ed internazionale nel lungo periodo delle festività natalizie. Un luogo che ancorandosi alla propria tradizione, quella dei Presepi, instaurata da San Francesco nel 1223 con la prima rappresentazione della Natività nella storia realizzata a Greccio, si potrà vivere immersi in una atmosfera mai vista fino ad ora, anche a bordo di un caratteristico trenino a disposizione nei week end per fare il giro panoramico della città. Un mare di iniziative, tutte gratuite, che compongono il ricco programma consultabile su www.nataleassisi.it.

Ecco il programma di questo weekend. Tutto si accenderà l’8 dicembre, a partire dalle ore 16.45 quando verrà acceso il bellissimo Eco Albero di Natale, realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Arnaldo Fortini, che farà molto parlare di sé per il suo forte messaggio di sostenibilità ambientale. Messaggio che verrà illustrato direttamente dal Sindaco Stefania Proietti presente all'inaugurazione ufficiale del Natale ad Assisi. Piazza del Comune diventerà la Piazza dei Presepi: il colonnato del Tempio della Minerva, per la prima volta, ospiterà un Presepe a grandezza d’uomo, mentre nelle sale dei palazzi storici saranno allestite la “Mostra dei Presepi della Terra Santa”, il “Presepe artistico napoletano del ’700” (con il contributo di Antonietta Mancinelli Angeletti), la “Mostra dei Presepi artistici”, a cura di Franco Paccamiccio, e la “Mostra d’arte presepiale”, a cura del Club Unesco Assisi. Alle 17, il momento magico: si accenderanno tutte le luci. Le elaborazioni grafiche e sonore, grazie alla tecnica del videomapping, trasporteranno il pubblico in un viaggio virtuale di grande impatto emotivo. La chicca dedicata ai più piccoli è la Casa di Babbo Natale: allestita dentro il Teatro Metastasio, rappresenterà per loro un’autentica sorpresa: un luogo incantato costruito dai suoi aiutanti Elfi.

A catturare l’attenzione, fin da quando si varcherà la soglia d’ingresso, sarà l’odore dei biscotti appena sfornati nella cucina. Dopodiché, i bimbi troveranno il calore del grande camino, la poltrona gigante di Babbo Natale e il letto dove riposa dopo i suoi lunghi viaggi. Saranno direttamente gli elfi a guidarli nell’atmosfera delle Feste, tra canti, storie e spettacoli di giocoleria. E accompagnandoli nel loro rifugio, i piccoli potranno anche gustare golose merende, caramelle, cioccolatini e bevande calde. Inoltre, ci sarà l’immancabile elfo che raccoglierà le letterine imbucate nella speciale cassetta postale tutta rossa. Largo spazio poi ai giochi di una volta, grazie alle mille attrazioni che riserva il Museo del giocattolo: a Palazzo Frumentario, dalle 15 alle 19 (nei giorni feriali a partire invece dalle 16, nei festivi dalle 10), si potrà visitare il museo attraverso un viaggio per tematiche: i giochi popolari, i giochi del lavoro, la fantascienza, lo spettacolo, il teatro d’ombra, cinema e pre-cinema e il mondo della scuola. Tutto, come sempre gratuito, e aperto a bambini di tutte l’età ed adulti affascinati dal magico mondo dei giochi, che si potrà godere anche attraversi il mercato del giocattolo: una collezione di più di 1000 giocattoli d’epoca, provenienti da un periodo compreso tra il 1800 e i giorni nostri. Fino a scoprire le curiose lanterne magiche: uno spettacolo di ombre proiezioni del primo cinema attraverso una preziosa lanterna magica dell’800 che proietta antiche lastre colorate, il suono di un carillon dell’epoca accompagnerà le proiezioni luminose (spettacoli ogni 20 minuti).


Si parla di