Al PostModernissimo l’opera video del Maestro del cinema francese Jean-Luc Godard
Proseguono gli appuntamenti settimanali organizzati dal cinema PostModernissimo, lo spazio polivalente in via del Carmine che offre, oltre la proiezione di film, concerti, rassegne, documenti inediti, spettacoli teatrali.
Dopo il successo di Teho Teardo, un altro imperdibile evento vedrà protagonista, lunedì 9 marzo, uno dei Maestri indiscussi del cinema francese, Jean-Luc Godard, in una preziosa opera video dal titolo: “Historie(s) du cinéma”.
Considerata una delle opere più complesse e di difficile interpretazione dell’intera filmografia di Jean-Luc Godard, Historie(s) du cinéma spazia dal cinema alla letteratura, dalla pittura alla scienza e rappresenta, probabilmente, il punto più alto della riflessione che il maestro parigino non ha mai smesso di fare sulla propria attività di regista e soprattutto sul ruolo e sull’importanza del cinema.
Il progetto, iniziato nel 1988 e concluso solo dieci anni più tardi, riflette la personale visione della storia del cinema di Godard; usa immagini di film istituzionali, ne modifica il senso e cambia il contesto del film originario. Non cerca di narrare una storia che si presenti come oggettiva, ma costruisce una genealogia inventando nuove relazioni tra suono, immagini, testi e nomi per parlare di una sua storia del cinema e per stimolare il fruitore a crearne una propria.
Il tema centrale dell’opera è quello di capire come il Cinema si sia intrecciato alla Storia anzi alle Storie. Pertanto l’espressione Historie(s) du cinéma significa allo stesso tempo La storiografia del cinema, Le storiografie del cinema, Storia di cinema, Storie di cinema.
Il primo degli otto episodi è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes del 1988. Nove anni più tardi viene è stato presentato nella sezione “Un Certain Regard” al festival del 1997.