Eventi

Il talentuoso e pluripremiato pianista jazz Giovanni Guidi in concerto a Bevagna

La nuova avventura musicale di Giovanni Guidi, quella che lo vede accantonare lo strumento acustico del pianoforte a coda per distillare suoni dalla tastiera del fender Rhodes, è attesa per domenica 10 aprile alle ore 17.15(biglietto intero 18 euro, ridotto 15 euro) a Bevagna. Ad accompagnare il trentenne pianista di Foligno - per il nuovo appuntamento della stagione artistica 2015/2016 del teatro Francesco Torti organizzata da Athanor Eventi - saranno il contrabbassista di Chicago (ma residente in Italia) Joe Rehmer e il batterista romano Federico Scettri.

Ed il concerto di Guidi con l’High Voltage Trio a Bevagna inaugura così la collaborazione proprio tra l’Athanor Eventi e Young Jazz, il festival Jazz folignate che vanta già illustri collaborazioni, per prima quella con Umbria Jazz. Guidi, oltre che tra i principali pianisti della scena jazz internazionale, è infatti il direttore artistico del festival folignate dedicato alla musica più giovane e sperimentale.

Se Giovanni Guidi non è più una promessa, ma una splendida realtà del panorama jazzistico internazionale, anche i suoi due partner non sono da meno: Rehmer si è fatto prepotentemente notare accanto a musicisti come Gianluca Petrella, Fabrizio Sferra e Dan Kinzelman, mentre Scettri ha collaborazioni, tra gli altri, con Paolo Fresu, William Parker e Francesco Bearzatti. Siamo di fronte ad un gruppo eccezionalmente convincente e motivato. La musica lascia molto spazio all’improvvisazione e i tre interagiscono telepaticamente proponendo un’estetica musicale avvincente, personale, avventurosa ed iconoclasta.

Il teatro Torti chiuderà poi la stagione con l’ultimo appuntamento in programma targato Athanor Eventi: il 25 aprile infatti, per il gran finale, toccherà alla comicità di Greg intrattenere il pubblico umbro con lo spettacolo‘AgGREGazioni’.

Giovanni Guidi nasce a Foligno nel 1985. Frequentando i seminari estivi di Siena, viene notato da Enrico Rava, che lo inserisce nel gruppo Rava Under 21, trasformatosi in seguito in Rava New Generation. Con quest’ultimo gruppo ha inciso nel 2006 e nel 2010 due Cd per l’Editoriale l’Espresso. Attualmente, oltre alla collaborazione con i gruppi di Rava (PM Jazz Lab e Tribe), all’acclamatissimo  duo Soupstar con Gianluca Petrella, il trio con il trombettista Luca Aquino e il percussionista Michele  Rabbia, il quartetto co-diretto con il giovane enfant prodige del sassofono Mattia Cigalini, è leader di propri gruppi. Si è esibito in vari importanti festival: Umbria Jazz, Vicenza New Conversation, Zurich Nu Jazz, Umbria Jazz Balcanic Windows, Stavanger Mai Jazz, Jazzaldia, North Sea Jazz Festival, Molde Jazz, Le Mans Festival, Portland Jazz Festival, San Francisco Jazz Festival ed anche in teatri e club a New York, San Paolo, Rio De Janeiro, Buenos Aires, Brasilia, Salvador de Bahia, Dublino,Parigi, Londra, Monaco, Berlino, Seoul, Hong Kong. 


Si parla di