Al MANU in scena la mostra “Charun Demonio e l’immaginario mitologico dantesco”
Una nuova mostra celebra a Perugia il settimo centenario dantesco: "Charun demonio e l’immaginario mitologico dantesco". La mostra è visibile dal 21 Maggio presso il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, in collaborazione con Comune di Perugia, Università degli Studi di Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria, Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, Società Bibliografica Toscana, Rotary Club International e Rotary Club Perugia.
All’interno del percorso espositivo, reperti archeologici afferenti alle collezioni museali che richiamano l’immaginario mitologico della Commedia, dialogheranno con antichi volumi e opere d’arte contemporanea.
Nell’ambito della mostra sono inoltre esposte le opere vincitrici del Premio “Romeo Gallenga Stuart” fortemente voluto dagli Enti organizzatori per incentivare la conoscenza di Dante e del Mito presso le Scuole Superiori, i Conservatori, le Università e le Accademie di Belle Arti della Regione, gli studenti Erasmus attualmente in Umbria.
Orari e visite guidate
Si parte il 21 maggio con una presentazione riservata alle Istituzioni, e dal 22 con l’apertura al pubblico: una prima visita guidata alle 10,00 e alle 11,30 sarà a cura del Direttore del Museo, Maria Angela Turchetti (prenotazione obbligatoria con max 8 persone per visita).
Nella settimana successiva sono previste visite guidate venerdì 28 e sabato 29 alle stesse ore (10,00 e 11,30, prenotazione obbligatoria).
Il 4 Giugno alle 16,30 avrà luogo una conferenza dell’artista statunitense George Cochrane, le cui opere originali figurano all’interno della mostra, mentre il 5 Giugno, alle 11,00 si svolgerà la premiazione dei vincitori del concorso (in entrambi i casi max 45 partecipanti, prenotazione obbligatoria).
Sono solo alcune delle iniziative previste successive all’apertura della Mostra, spiegano Maria Angela Turchetti e Carlo Pulsoni, ideatori e curatori del progetto, che consentiranno nel corso di questo anno di focalizzare l’attenzione su Dante, la Commedia, il Mito e l’Archeologia.
La mostra resterà visibile fino al 30 ottobre 2021.