A Foligno prosegue la rassegna de “Il Cinema ritrovato” con Ninotchka di Ernst Lubitsch

Continua, a Foligno, la preziosa rassegna dei film del passato; Cinema Clarici e la Cineteca di Bologna presentano una serie di dieci grandi pellicole, recentemente restaurate in Digital Cinema 2K e riportati a uno splendore e a una nitidezza visiva mai raggiunti prima.
“Il Gattopardo”, “La febbre dell’oro”, “Il delitto perfetto”, “La grande illusione”, “Roma città aperta”, e ancora “Hiroshima mon amour”, “Les Enfants du Paradis”, “Ninotchka”… classici del Cinema che ritrovano il grande schermo, l’incontro vivo con il pubblico di una sala cinematografica.
Giovedì 9 Gennaio sarà la volta della commedia capolavoro di Lubitsch: Ninotchka, pellicola del 1932 resa celebre dall' indelebile risata di Greta Garbo, divenuta slogan promozionale del film alla sua uscita nelle sale.
Nel film, sceneggiato da Billy Wilder e Charles Brackett (delle commedie lubitschiane, la più aderente al canone sentimentale hollywoodiano), Lubitsch allestisce il suo mondo di grandi alberghi, porte girevoli, nobiltà squattrinata e aristocrazia morale della servitù: siamo a Parigi, la città ha stregato i tre agenti sovietici mandati da Mosca, poi il suo dolce delirio d'amore e champagne scioglierà anche l'inflessibile commissario Nina Yakusciova…
I film saranno presentati in versione originale con sottotitoli italiani: per molti spettatori si tratterà anche di un’occasione per ascoltare le vere voci di Jean Gabin, Greta Garbo, Emmanuelle Riva…
Un prodigioso esempio di come le grandi immagini cinematografiche possano sopravvivere alla loro generazione, restituendo i fasti di uno splendore a volte smarrito nelle intemperie degli anni, per continuare a vivere. E a farci ancora sognare.