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Perugia: al Bad King La Madonna di Mezzastrada per Sunday Unplugged

Domenica 16 aprile sul palco del Bad King La Madonna di MezzaStrada Dopo l'album d'esordio "Cantiche", uscito nel 2012, e "Lebenswelts (Il Mondo Della Vita)" del 2014, la band indie replica con il nuovo album "Crono", che vede la produzione diretta di Daniele Rotella. Uscito il 10 Gennaio, si tratta di un concentrato di sei pezzi tra onirica e temporalità scandito da solidi paesaggi sonori.

La Madonna di MezzaStrada nasce nel 2008 a Perugia, come duo acustico, dall'incontro del chitarrista e cantante e autore dei testi Fabio Ripanucci (San Benedetto del Tronto) e del chitarrista Luigi Del Bello (Ascoli Piceno) . Nel 2009 il progetto si allarga al bassista Fabrizio De Angelis (Ascoli Piceno) e al batterista Simone Sensoni (Piansano - Viterbo), virando verso un rock elettrico e cantautorale.

Dopo il loro album d'esordio "Cantiche" registrato negli Skylab Studios di Terni nel 2011 e varie date La Madonna di MezzaStrada torna in studio per replicare. Si tratta in realtà di un nuovo inizio, nel 2012 il chitarrista Lugi Del Bello abbandona il progetto, successivamente anche il batterista Simone Sensoni lascia. Il periodo di pausa che ne segue da spazio alla maturazione di nuove idee che prendono forma con l'ingresso di Damun Miri Lavasani al piano e al sint e Luca Papalini al violino. La conseguenza è un radicale cambio di sound. Nel giugno del 2013 si entra in studio con i nuovi pezzi e con l'aiuto di Franco Pellicani che ne cura l'arrangiamento ritmico e suona nel disco in tutti i brani; inizia a prendere forma "Lebenswelt (il mondo della vita)". Durante la lavorazione entra a far parte ufficialmente del progetto Michele Turco che diventa il cuore e il motore ritmico del gruppo. "Lebenswelt (il mondo della vita)", registrato da Daniele Rotella e Francesco Federici presso gli studi di "Cura domestica" all'ostello della gioventù Mario Spagnoli di Perugia, è un tentativo di ritornare nel concreto attraverso un album di netta impronta realista e di più facile approccio sia nei testi che negli arrangiamenti; cercando sempre di mantenere vivo il "credo" del gruppo. Infatti è l'esigenza di contenuto che muove la creazione artistica de La Madonna di MezzaStrada; rivendica il diritto di una canzone d'autore di nuova generazione; di una musica che non sia puro intrattenimento e divertimento, una musica che getti nell'angoscia e che risvegli dal torpore gli ascoltatori, il tutto condito con la speranza della rinascita di un nuovo pensiero indipendente


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