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Stagione di teatro contemporaneo a Foligno, spettacoli e workshop fino al 16 aprile

Dal 27 novembre 2015 al 16 aprile 2016, spettacoli, residenze artistiche e workshop arricchiranno la scena teatrale contemporanea umbra. Otto tappe per un percorso che indaga i linguaggi delle arti performative; otto punti di domanda, otto tentativi di risposta del teatro contemporaneo alle questioni poste dalla società odierna.

“Re: act” 2015-16, la stagione di teatro contemporaneo di Foligno, torna con una proposta che nasce dall’interazione tra l'associazione Zoe Teatro e lo Spazio Zut (Ex Cinema Vittoria), che sono un'associazione culturale e compagnia teatrale professionistica, da un lato, e uno spazio teatrale votato alla commistione dei linguaggi artistici, dall'altro, nonché luogo culturale e multidisciplinare che a due anni dall’avvio delle sue variegate attività non smette di stupire.

La rassegna teatrale, giunta quest’anno alla sua seconda edizione, rientra nel progetto più ampio di residenza “Foligno InContemporanea” come progetto vincitore del bando regionale sulle residenze artistiche sostenuto dalla Regione Umbria e dal Ministero per le Attività Culturali (MiBACT). “Re: act” si arricchisce inoltre, anche quest’anno, del contributo del Comune di Foligno e della collaborazione del Teatro Stabile dell'Umbria. Partner della stagione è la Cantina Di Filippo che arricchirà con i suoi vini biologici le “cene di stagione”, sempre in programma, in base agli orari di inizio, o prima o dopo gli spettacoli.

Otto progetti ma un unico comune denominatore: l’attore, il performer e il suo rapporto con lo spazio, con il testo, con lo spettatore, con la parola; l’attore come centro e perno su cui poggia l’intero asse della scena; l'attore/autore, il performer/danzatore e il suo percorso di indagine sulla contemporaneità attuato in quel rapporto esclusivo e unico che rende il teatro e il suo manifestarsi allo stesso tempo antico e attuale, arcaico e innovativo.

L’avvio sarà sabato 27 novembre (ore 21.15, 10 euro) con “Slot Machine” per la regia di Marco Martinelli e produzione Teatro delle Albe - Ravenna Teatro, in collaborazione con la rete di  associazioni di Foligno che dice “no all'Azzardo”.

“Ma perché non dici mai niente. Monologo.” è invece il titolo dello spettacolo in programma venerdì 18 dicembre (ore 21.15, 5 euro) di Lucia Calamaro con Elisa Pol: per la regia di Maurizio Lupinelli e produzione Nerval Teatro, con il sostegno di Regione Toscana-Settore Spettacolo. Dal 14 al 18 dicembre, inoltre, verrà proposto il laboratorio teatrale per attori e danzatori “L'ora in cui non sapevamo niente l'uno dell'altro” a cura di Elisa Pol.

Domenica 20 dicembre (ore 18.15, 5 euro) la Ribalta Teatro presenta “In religioso silenzio” di e con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda, entrambi anche registi dello spettacolo giovani under 35 selezionato dal Festival Strabismi 2015 (rassegna di teatro contemporaneo per compagnie under 35 nell'ambito del progetto “Pre/Visioni - fare e vedere teatro per le nuove generazioni”,  progetto vincitore del Bando pubblico del Comune di Foligno “Educare alla cultura, pensare al teatro”).

È un’autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito lo spettacolo “Dux in scatola”, atteso sabato 16 gennaio (ore 21.15, 10 euro), di e con Daniele Timpano. La drammaturgia, regia, interpretazione di Timpano vedono la collaborazione artistica di V. Cannizzaro e G. Linari. Lo spettacolo è stato finalista del "Premio Scenario" 2005, del "Premio Vertigine" 2010 e selezionato per "Face à face -paroles d'Italie pour les scènes de France” 2011. Per la stagione “Re: Act” torna quindi, a 10 anni di distanza dal debutto, uno degli spettacoli più significativi e importanti di Timpano.

In collaborazione con Officina della Memoria Foligno andrà in scena “War now”, sabato 23 gennaio (ore 21.15, 10 euro). Concept e regia sono di Valters Sīlis per il Teatro Sotterraneo, con sul palco Matteo Angius, Sara Bonaventura, Claudio Cirri

In collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria è invece “Pinocchio”, domenica 28 febbraio (ore 18.15, 8 euro), una coproduzione Zaches Teatro-Fondazione Sipario Toscana Onlus con il sostegno della Regione Toscana, di Kilowatt Festival, Sansepolcro e de IMacelli di Certaldo. Liberamente ispirato a “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” di Carlo Collodi è dedicato al Maestro Nikolaj Karpov, per la regia e drammaturgia di Luana Gramegna.

Due gli spettacoli ad aprile, mese conclusivo della rassegna teatrale. A cura di Opera - Teatro di Roma, per la regia di Vincenzo Schino, sabato 2 aprile (ore 21.15, 7 euro) è in programma “Eco”, con la performer Marta Bichisao e il suono a cura di Federico Ortica.

A chiudere, per un’altra collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, “La decomposizione dell’angelo”, sabato 16 aprile (ore 21.15, 8 euro). Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Yukio Mishima, vede Sayoko Onishi protagonista di coreografia e danza. Nei giorni 16 e 17 aprile si svolgerà anche un laboratorio sulla danza Butoh sempre presso lo Spazio Zut.


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