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Fratelli d'Italia il giorno dopo: Castori e Sellani restano nel Pdl

Dopo la presentazione e una lista di aderenti dati per certi, arrivano diverse precisazioni su presunte adesioni. Il nome più pesante è quello del coordinatore del Pdl di Perugia

L'entrata nella scena politica anche umbra di Fratelli d'Italia - lista di centrodestra nata da una scissione nel Pdl - non è  stata indolore. Ieri la presentazione e tanti aderenti, ma anche altri dati per certi dagli stessi organizzatori che invece 24 ore dopo smentiscono. Il nome più pesante è quello del coordinatore comunale del Pdl di Perugia, Carlo Castori, che con una nota ribadisce che resta fedele al Popolo della Libertà e al suo leader umbro Pietro Laffranco: "Ho sempre sostenuto il soggetto unitario del Pdl e senza alcuna esitazione ritengo che ancora  oggi questa sia la strada giusta da perseguire".

Castori invita a fare attenzione sul toto-mercato dal Pdl verso Fdi:"solo dopo una dichiarazione ufficiale si può parlare di adesione". Ma anche da Gualdo Tadino arriva una smentita: Ilaria Sillani capogruppo Pdl di  "Questo è il partito in cui mi riconosco e dentro al quale ho intenzione di dare il mio contributo. Guardare con interesse ai progetti e alle correnti che si stanno formando nella mia area politica non significa "aver già aderito" ma significa aver una coscienza critica e arrivare a delle scelte consapevoli.

La mia priorità rimane comunque l'impegno e il lavoro per la mia città, la passione che mi muove è tesa al miglioramento e al raggiungimento di importanti obiettivi per tutti i miei concittadini, in linea con quanto sta compiendo l'amministrazione Morroni".


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