Elezioni comunali 2014

Ballottaggio, M5S ai propri 16mila elettori: "Votare è un diritto, votate liberamente"

La notizia politicamente parlando è importante: il Movimento 5 Stelle secondo partito a Perugia con il 19 per cento ha invitato il proprio elettorato a votare seppur senza indicazioni di voto...

Cristina Rosetti, candidata a sindaco M5S

Hanno ottenuto il 19 per cento dei voti e solo per poco non hanno ottenuto la nomination per sfidare al ballottaggio Wladimiro Boccali, posto soffiato dal giovin candidato Andrea Romizi che ha rivitalizzato un centrodestra in caduta libera a livello nazionale. Ma il Movimento 5 Stelle di Perugia, forte di 3 eletti sicuri in Consiglio comunale, non dirà - come successo in altri comuni - di stare a casa ma di votare liberamente ognuno secondo la propria coscienza: "Il Movimento 5 Stelle - si legge in una nota - promuove libertà, prende ispirazione da principi democratici sanciti nella nostra Carta Costituzionale. L'Art. 48 è molto chiaro ed enuncia che: "Il voto è personale ed uguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico". La nostra indicazione di voto sarà: "Votate liberamente".

Il Movimento ribadisce che farà opposizione dura e porterà la voce dei cittadini in Consiglio comunale dopo aver ottenuto nelle urne oltre 16225 voti. "Se dovessimo comportarci - concludono i grillini perugini - come una struttura partitica di tipo verticistico che indica, influenza e suggerisce di votare un soggetto politico piuttosto che un altro, tradiremmo migliaia di cittadini che credono nella libertà di pensiero e di opinione e che si sono riavvicinati al mondo della politica in maniera attiva e partecipativa.

Il risultato elettorale elegge il Movimento 5 Stelle come secondo schieramento politico della città: la vera opposizione dopo tanti anni di partito unico siederà in Consiglio comunale. Questo risultato è frutto della volontà di sedicimiladuecentoventicinque Cittadini, liberi e coraggiosi che credono nell'onestà e nella trasparenza delle istituzioni. Sarà compito dei portavoce eletti, far entrare in Consiglio comunale la voce dei cittadini".


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