L'ex grillino moderato Gallinella lancia Impegno Civico anche in Umbria: agenda draghi, giovani, digitale e transizione ecologica
Si schiera con Di Maio, senza esserne mai stato un questuante in passato, ma soprattutto è favorevole ad un partito moderato, sempre legato ai cittadini, ma chiaramente realista e riformista
Filippo Gallinella, deputato da due legislature, è stato sempre uno strano grillino: moderato, rispettoso della stampa, lavoratore in commissione, sempre disponibile al confronto sui temi dell'agricoltura e dello sviluppo sostenibile. Mai fuori dalle righe, mai eccessi, né di sinistra, né di destra. Un raro grillino moderato mai chiacchierato e mai in questi anni contro il movimento. Chiaramente uno che si trova meglio in maggioranza che minoranza come dimostrerà per lealtà ai Governi Conte (1 e 2) e poi con Draghi. Quando il governo cade, allora l'onorevole Gallinella decide che è giunto il momento di prendere posizione, fedele alla sua storia: si schiera con Di Maio, senza esserne mai stato un questuante in passato, ma soprattutto è favorevole ad un partito moderato, sempre legato ai cittadini, ma chiaramente realista e riformista.
E conferma a pieno l'agenda Draghi anche per il futuro: “È necessario proseguire con l’impegno e la determinazione con cui ha lavorato il Governo Draghi, ora costretto agli affari correnti dagli opportunismi di alcuni partiti che hanno scommesso contro l’Italia. Dobbiamo ridare un futuro a questo Paese, il secondo più vecchio al mondo in continuo calo demografico – ha concluso il deputato umbro –. Presenteremo un pacchetto strutturato per i giovani che dia loro l’occasione di costruirsi un’indipendenza e, se lo desiderano, metter su famiglia, partendo dal rendere concreto il sogno di una casa, con mutui esentasse e garanzia dello Stato”.
Gallinella ha anche rivolto un appello agli umbri: “Invitiamo tutte le energie migliori a farsi avanti per prenderci cura insieme dell’Italia e dei nostri concittadini, con un impegno civico che oggi, con un’inflazione ai massimi dagli anni ’80 e un carrello della spesa in netto aumento, rappresenta più che mai un dovere civico”. Il grillino moderato e centrista ora è diventato leader politico a livello regionale e si prende l'alleanza con il Pd al posto dei duri e puri 5stelle che si erano inventato il campo largo e che oggi non c'è più.