Politica

Nasce il “Movimento Italia unita #StopEuropa”: la presentazione

La mente inevitabilmente, in questa serrata Nazionale, va a dove ci porterà il futuro, dopo le esperienze che si stanno vivendo in questa forzata quarantena per tutto il nostro Bel Paese e da qui, imprenditori di spessore, professionisti e persone con voglia di costruire nuovamente la dignità per tutti, hanno dato vita al Movimento Italia Unita. Non è un nuovo movimento politico, ma è il Movimento politico, fa sapere Simone Verdicchio. Prende vita nell’epoca della finta ‘democrazia’ dove la nostra amata Italia ha perso palesemente la sua sovranità, dove la costituzione è stata violentata e i diritti del popolo Italiano calpestati; non ci sentiremo un partito che si colloca in un pensiero politico di destra o sinistra, ma vuole essere un movimento dove tutti gli italiani possano sentirsi a casa, perché con loro condivideremo le idee quotidianamente per riconquistare la nostra libertà, la nostra dignità e la nostra sovranità. Il MIU è dunque un movimento destinato a incidere nella vita del popolo italiano perché costruito con loro e per loro. “Italia unita #StopEuropa” è rappresentato da Simone Verdicchio, milanese, presidente del movimento.

I vice presidenti sono Vivien Vettese, milanese, e Federico Cammarota, campano. Giuseppe Cuscusa, originario del Lazio, è il coordinatore nazionale. Sirio Gandolfi, ligure, è il responsabile adesioni e membro della commissione nazionale di Garanzia, Francesco Nappi, ligure, è membro del comitato di Presidenza e vice presidente probiviri. Il presidente dei probiviri e della commissione nazionale di garanzia è il Sig. Benedetto La China, imprenditore siciliano, di stanza a Roma“Questa sarà la nuova ventata della politica che come obbiettivi principali avrà l’uscita dall’Europa, la famosa Italexit e il ritorno alla Lira aggiungono ancora i fondatori nel comunicato stampa firmato da Tiziano Sotgia, responsabile comunicazione e web del movimento. Il desiderio dei fondatori sarebbe poter unire tutti i gruppi presenti su Facebook, che condividono la stessa linea, per creare davvero un’alternativa, ma soprattutto uscire dall’Europa, proprio la rete, sarà perno principale per la diffusione mediatica di questo Movimento, fatto di persone che hanno vissuto e vivono sul campo, l’impossibilità attuale, di avere una serenità imprenditoriale e di vita.