Politica

Altri nove mesi di lavori su Raccordo ed E45: l'Anas dice no ai lavori di notte

La conferma è arrivata dall'assessore ai trasporti Giuseppe Chianella durante i lavori della commissione trasporti del consiglio regionale. Appello alla Regione perchè intervenga per evitare disagi a non finire per gli automobilisti

Brutte notizie arrivano dall'Anas attraverso la Giunta regionale dell'Umbria: i cantieri previsti sulla E45 e sul Raccordo andranno avanti per otto mesi e non sono previsti i lavori durante la fase notturna o nei giorni festivi che avrebbero permesso di non penalizzare il traffico dei pendolari. La conferma è arrivata dall'assessore ai trasporti Giuseppe Chianella durante i lavori della commissione trasporti del consiglio regionale. 

"In questo momento, Anas - ha spiegato l'assessore - sta anche valutando se spostare alcuni lavori a dopo Natale. Il cronoprogramma degli interventi è di 8 mesi. Prevedere interventi di notte comporterebbe maggiore impiego di risorse non previste. La proposta iniziale di Anas prevedeva l'attivazione contemporanea dei tre cantieri, poi a seguito di una interlocuzione con i soggetti coinvolti, a partire dal Comune di Perugia, è stato deciso di dilazionare i lavori in periodi diversi, spostandoli in base ad importanti eventi come Eurocholate, prima, e Fiera dei Morti poi. In questo momento, Anas sta anche valutando se spostare alcuni lavori a dopo Natale". 

Dal Movimento 5 Stelle passando per il gruppo di Caludio Ricci fino alla Lega Nord si è chiesto l'intervento della Regione nei confronti di Anas per effettuare i lavori di notte a tutti i costi: "Con Anas bisogna insistere con forza su questo elemento perché i costi, in sostanza, vengono spostati sugli utenti. Il Nodo è ad altissima intensità di traffico. Non è pensabile scegliere un alto livello di rischio in fatto di incidenti rispetto ad un maggiore costo dell'opera”.


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