Politica

San Marco, il Pd all'attacco di Romizi: "La scuola Rodari in pessime condizioni, ma nessuno interviene"

Il circolo del Pd chiama ancora l'amministrazione: "Servono subito interventi"

Il Pd di San Marco lancia ancora l'allarme per la scuola Rodari e chiama di nuovo in causa il sindaco di Perugia, Andrea Romizi: "Sono passati già alcuni mesi dalle numerose segnalazioni avanzate dal Circolo Pd di San Marco in merito alla necessità di intervenire presso la scuola primaria “Rodari” di San Marco, con opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio scolastico - sottolinea il segretario Francesco Zuccherini - ed è stato anche discusso un ordine del giorno in Commissione consiliare, con il quale si evidenziava, tra le alte cose, la necessità di un intervento urgente presso il plesso scolastico". Ma, sottolineano dal Pd, "da allora non si è registrata alcuna risposta da parte dell’Amministrazione che, non dimostrando interesse nei confronti del territorio, si è fatta sfuggire anche l’occasione di presentare un progetto di riqualificazione dell’edificio, tramite l’importante occasione rappresentata dal Piano triennale per l’edilizia scolastica, presentato dalla Regione Umbria e scaduto in estate". 

Le condizioni, secondo il Partito Democratico, sono pessime: "La struttura di San Marco richiede attenzione da parte del Comune, proprietario dell’immobile, e una seria e urgente pianificazione di importanti interventi". Ecco l'elenco: "Dalla messa in sicurezza del muro esterno, alle aule interne, soprattutto quelle a piano terra, interessate da allagamenti in caso di pioggia, i servizi igienici, la messa in sicurezza delle scale esterne della scuola e, infine, l'attuazione del progetto, già elaborato ma inspiegabilmente abbandonato, per realizzare un nuovo ingresso della scuola, che colleghi l’edificio con il parcheggio limitrofo". 

Il Pd di San Marco, prosegue la nota, "non abbasserà la guardia in merito e insisterà, fino alla fine della consiliatura, ad incalzare l’amministrazione finché non si troverà, nella controparte, la volontà di iniziare un nuovo percorso, che porterà questa storica scuola (che ospita ancora tantissimi bambini) ad avere una struttura adeguata alle proprie necessità e ad adeguati standard di sicurezza".