"Questa mattina nel parcheggio del supermercato io e mia Hurrà ad Ellera di Corciano passando accanto ad una macchina parcheggiata vicina al cancello ci siamo sentiti suonare e lampeggiare": inizia così il racconto denuncia di una coppia di perugini che è stata protagonista della più classica delle truffe: quella dello specchietto.  

"A quel punto si sono affiancati un uomo (capelli corti castani alto circa 180 cm chiare origini del sud e una ragazza che era alla guida capelli corti neri ricci) che ci accusavano di avergli rovinato lo specchietto sinistro. Così siamo scesi dall'auto per verificare l'accaduto e non appena l'uomo della macchina è sceso, pensando di non essere visto, ha graffiato il nostro sportello posteriore con un oggetto appuntito in modo da simulare l'incidente".

Ma la coppia di perugini ha visto tutto e hanno giustamente deciso di contattare le forze dell'ordine:  "Ma appena ho preso il telefono in mano l'uomo ha aperto il portabagagli ed ha tirato giù una tendina arancione scuro per oscurare la targa posteriore dopodichè è risalito di fretta in auto e sono ripartiti di corsa impedendoci in questo modo di vedere la targa e quindi denunciarli per la tentata truffa e per il danneggiamento della nostra auto".

La macchina dei due truffatori è una Citroen C4 grigio scura. "L'accaduto è stato già segnalato alle forze dell'ordine ma segnalando ciò anche alla vostra pagina (sempre molto vicina ai cittadini umbri e alle conseguenti problematiche quotidiane) speriamo di rendere noto tutto ciò alla comunità in modo da sensibilizzare tutti alla massima attenzione e nella speranza di assicurare questi due "criminali" alla giustizia": hanno concluso i due perugini.