Riceviamo e pubblichiamo una storia di degrado e di paura che purtroppo si ripete sempre più spesso in via Volte della Pace. Ecco il racconto di Claudia.

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Buongiorno Redazione,

mi chiamo Claudia e sono qui, mio malgrado, a segnalarvi l'ennesima storia di degrado urbano del bel centro perugino. Mi riferisco all'annoso problema delle siringhe in Via Volte della Pace che noi residenti stiamo ritrovando quotidianamente dinnanzi all'ingresso delle nostre abitazioni, in terra e sui davanzali delle finestre (chiaramente insanguinate e senza cappuccio protettivo). Trovo assurdo che non si riesca a far nulla, trova assurdo che le mie pressanti lamentele non trovino accoglimento, trova assurdo che nel rientrare anche alle 21 di sera debba guardarmi intorno e per terra col cuore in gola per paura di fare brutti incontri. Oltre ad essere pericolosa per noi, tale situazione è chiaramente lesiva dell'immagine della nostra città, sovente già al centro di scandali.

Sono una giovane ragazza, una di quei giovani che ritiene giusto e doveroso ripopolare il centro storico (con tutte le scomodità che a volte comporta) e cercare di ri-valorizzarlo anche mettendoci del proprio; ad oggi, però, il mio sogno si sta lentamente trsfrormando in un incubo.

Vi ringrazio della cortese attenzione.