Perugia, l'effetto Cosmi contagia tutti: orgoglio social, mentre Falasco tifa in tv. E Rajkovic fa 31...

"Il mister ci ha dato personalità e la giusta mentalità, facendo capire a tutti cosa significa indossare questa maglia. Ci ha trasfromato ed è la persona che serviva”. Parole di Aleandro Rosi, che nello spogliatoio del Perugia non è uno qualsiasi ma il capitano, a testimoniare come il Grifo è stato letteralmente trasformato da Serse Cosmi. Un Grifo che dopo le buone prove contro il Napoli in Coppa Italia e Verona contro il Chievo ha iniziato anche a fare punti issandosi - grazie alle due vittorie di fila contro il Livorno al Curi e con la Juve Stabia in trasferta - in piena zona playoff e a due soli punti da quel secondo posto che significherebbe promozione diretta in Serie A.

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NUOVA MUSICA - Che la musica fosse cambiata con l'avvento del tecnico di Ponte San Giovanni si era già intuito da tanti piccoli segnali e anche le 'frecciatine motivazionali' nei confronti di Iemmello dopo la 'telenovela' dell'ultimo giorno di mercato hanno ottenuto l'effetto desiderato, tanto che 'Re Pietro' ha trascinato il Grifo al 'Menti' con una doppietta e una prestazione da leader. Ed è emblematico come a festeggiare il bomber siano corsi tutti i compagni, compresi quelli seduti in panchina e Buonaiuto che ha a sua volta vissuto giornate difficili a causa del mercato, e 'simbolicamente' anche Falasco.

Le frasi con cui Cosmi ha trasfromato il Grifo

TIFOSO IN TV - Il difensore biancorosso, rimasto a casa a scontare la seconda delle due giornate di squalifica rimediate dopo il rosso rimediato nel finale della gara persa contro il Chievo, ha seguito la sfida di Castellammare dalla tv ed esultato sulle sue storie Instagram per i due gol di Iemmello e la vittoria dei suoi compagni. Perdonato dopo il 'mea culpa' dal gruppo e da Cosmi, che al 'Bentegodi' si era scagliato come una furia contro di lui per l'espulsione, Falasco dimostra così tutto il suo attaccamento alla causa e la voglia di sentirsi protagonista al di là dello spazio che troverà di qui in avanti nella nuova super difesa guidata da Angella e Rajkovic.

ORGOGLIO SOCIAL - L'effetto Cosmi sembra aver contagiato un po' tutti i grifoni, a partire proprio dal capitano Rosi: “Grande vittoria in un campo difficile - ha scritto si Instagram l'ex terzino della Roma - siamo consapevoli dei nostri mezzi ma la strada è ancora lunga, umiltà e sacrificio verso il nostro obiettivo...”. Orgoglio social anche per Angella, altro leader del gruppo biancorosso: “La forza non arriva dalle vittorie - ha scritto sempre su Instagram -. La lotta e le sfide sviluppano la tue forze. Quando sei in difficoltà e decidi di non arrenderti, quella è forza”. Affida invece a una storia Instagram la sua gioia il baby Nicolussi Caviglia, che posta una foto in cui saluta i tifosi dopo la vittoria sulla Juve Stabia con a corredo un emblematico “+3”.

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E RAJKOVIC FA 31... - Sintonia, unità d'intenti e voglia di raggiungere l'obiettivo in un Perugia che sui propri profili social festeggia oggi anche il nuovo arrivato Slobodan Rajkovic per i suoi 31 anni. Il regalo più bello? Se lo è fatto probabilmente da solo scegliendo il Grifo dopo i tentennamenti e la fuga iniziali e debuttando in biancorosso nel finale del match vinto con la Juve Stabia al 'Menti', dove i tanti tifosi del Grifo arrivati in Campania per sostenere la squadra gli avranno fatto capire quello che Cosmi ha continuato a ripetere alla squadrain questi ultimi giorni: "Stare a Perugia è un privilegio".

LEZIONI DI GRECO - Da oggi intanto c'è un grifone in più pronto a dare il suo contibuto alla causa del Perugia. Il giorno dopola vittoria esterna sulla Juve Stabia ha infatti svolto il suo primo allenamento in biancorosso Leandro Greco, 33enne regista arrivato dal Cosenza ed ex compagno di capitan Rosi ai tempi della Roma.