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Grifo, le pagelle post derby: decisivi i cambi di Bucchi. E Brignoli è più forte dei fischi

Tutti i voti dei biancorossi dopo la vittoria per 1-0 nel derby con la Ternana: Nicastro e Acampora risvegliano il Perugia. Il portiere ex di giornata salva il successo

Brignoli: Primo tempo di quasi totale inoperosità ad eccezione di una buonissima parata sull’acrobazia di Acquafresca. Fischiato ogni volta che tocca il pallone dai suoi ex tifosi, regala dispiaceri alle fere salvando in un paio di circostanze: rischia qualcosa su un cross subito dopo il gol del Grifo, poi si rifà respingendo il colpo di testa da due passi di Acquafresca. Ha avuto la sua personale rivincita, dopo le perplessità di gennaio, ha dimostrato di essere un vero biancorosso. Voto: 7

Del Prete: Non ha grandi spazi sulla fascia per avanzare, nel primo tempo non riesce a mettere cross pericolosi. Cambia la musica nella ripresa, prima un bel traversone al 55’, poi quello al bacio per la zampata di Nicastro. Doveva andarsene a gennaio, invece è rimasto e sta facendo la differenza. Voto: 7

Volta: Un po’ di nervosismo a inizio gara, molto falloso, ma se non altro riesce a contenere Acquafresca. Bene in anticipo sui lanci lunghi, si addormenta con il resto del reparto dopo il gol del vantaggio quando per poco Acquafresca non fa 1-1, ma Brignoli salva tutto. Nel complesso ha condotto bene la gara, è una delle certezze di questa squadra. Voto: 6,5

Monaco: Fin troppo spigoloso in certe circostanze, ma in una gara del genere va benissimo. Nella ripresa se prende una manata da Meccariello e va a terra. Nel finale ha i crampi, ma lotta e difende con il resto della squadra. Voto: 6,5

Di Chiara: Lasciato più libero di spingere sulla fascia rispetto a Del Prete, il terzino sinistro è l’uomo che crea maggiori pericoli in una gara per lunghi tratti assolutamente bloccata. Voto: 6,5

Brighi: Dopo 4 minuti ha una buona chance ma calcia alto. Nel finale di primo tempo calcia alto dopo la respinta di Aresti e mette un bel pallone in area per Di Chiara, poi nella ripresa comincia a farsi sentire la stanchezza e si limita a compiti difensivi. Voto: 6,5

Gnahoré: Bucchi lo fa debuttare in una delle gare più importanti della stagione, l’ivoriano sbaglia molto nei minuti iniziali, poi carbura e al 18’ crea la prima occasione della gara inserendosi centralmente, ma Valjent lo chiude prima che possa calciare in porta. Dopo 14’ minuti nella ripresa viene sostituito. La sufficienza se la merita in pieno. Voto: 6 (dal 59’ Acampora: Cambio azzeccato da Bucchi, l’ex Spezia dà maggiore dinamicità al centrocampo biancorosso entrando bene in partito. Un paio di percussioni centrali e un tiro di sinistro che viene deviato dalla schiena di Forte e per poco non si infila in rete. Utile come sempre. Voto: 6,5)

Dezi: L’inserimento dal primo minuto di Gnahoré costringe l’ex Bari a passare a fare il regista. Ovviamente non sfigura, ma la posizione arretrata gli impedisce di inserirsi come al suo solito e il Perugia ne risente. Breve nel finale di gara a gestire il pallone. Voto: 6,5

Mustacchio: Il primo vero tiro nello specchio della porta lo fa proprio lui al 33’, ma Aresti è bravo a respingere. Lavora tanto sulla destra, senza però essere decisivo al momento del cross. Voto: 6

Forte: Zero palloni realmente giocabili nel corso della partita. Nel primo tempo non riesce mai a calciare in porta, ci prova nella ripresa senza successo. Lotta contro i centrali delle fere, lo fa bene e si merita un voto sufficiente. Voto: 6 (dal 78’ Belmonte: Inserito da Bucchi per difendere il prezioso vantaggio. Voto: 6)

Guberti: Chiamato in causa poche volte nel corso del match: i ternani lo marcano a vista e lui non può esprimere tutte le proprie qualità. In una sola occasione riesce ad affondare il colpo (minuto 39) ma si trova di fronte Aresti. Viene sostituito da Nicastro. Voto: 6 (dal 65’ Nicastro: Entra in campo al 65’ e 10 minuti più tardi decide il derby. Si avventa rapace sul cross di Del Prete e fa una magia di tacco degna di un grande campione. Un modo perfetto per stendere la Ternana, siglare il sesto gol stagionale e rientrare alla grande dopo l’infortunio. Voto: 7,5)

Bucchi: La scelta di mettere Gnahoré invece di Ricci è una vera sorpresa che non regala grandissime soddisfazioni. Il centrocampo è troppo compassato e il primo tempo soporifero, ad esclusione degli ultimi 10 minuti in cui il Grifo va vicino alla rete del vantaggio. Nella ripresa decide di dare più dinamismo scegliendo la carta Acampora e, a 15’ dalla fine, manda dentro Nicastro, che rientra da un lungo infortunio. Mosse azzeccatissime, che risolvono la straregionale. Come aveva detto alla vigilia? I derby non si giocano, si vincono. Missione compiuta. Voto: 7


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