Le pagelle del Grifo: Mustacchio segna ma poi scompare, squadra rinunciataria nella ripresa

Rosati: Non arriva sulla botta di sinistro di Di Tacchio che riapre il match. Non viene quasi mai impegnato nel corso della partita ma nel finale è costretto a inchinarsi all’incornata di Lisuzzo. Voto: 6

Belmonte: Qualche sortita offensiva e poco altro per il difensore che comunque dalla sua parte non lascia spazi agli avversari. Voto: 6

Volta: Dal suo colpo di testa arriva l’azione del gol di Mustacchio. In difesa soffre un po’ la fisicità di Manaj che lo costringe a molti interventi aerei, da uno di questi arriva la rete di Di Tacchio. Voto: 6

Monaco: Discorso simile per il difensore campano, che comunque non si comporta male facendo valere i propri centimetri sui cross. Voto: 6

Di Chiara: Tante iniziative sulla sinistra anche se i cross più pericolosi arrivano da calcio piazzato. Nel secondo tempo spinge di meno e la squadra ne risente, ma dopo una stagione di grandi corse ci sta. Voto: 6,5

Brighi: Non la miglior partita dell’ex Roma. Commette un fallo da giallo alzando troppo il piede sull’avversario e questo lo condiziona negli interventi nella ripresa. Pesa soprattutto il ritardo in marcatura su Lisuzzo, anche se la rabbia che dimostra all’uscita dal campo potrebbe suggerire che non doveva essere lui a marcare il difensore pisano. Voto: 5,5 (dall’86’ Nicastro: s.v.)

Gnahorè: Super avvio del francese che segna un sontuoso 2-0 con un bellissimo destro in controbalzo. Poi si fa ammonire e un po’ ne risente, da quel momento in poi si limita alla normale amministrazione. Resta comunque la gioia per la prima rete in B. Voto: 6,5 (dal 57’ Dezi: Ritorna in campo dopo i problemi fisici delle scorse settimane e viene messo sul centrodestra, posizione che di solito non ricopre e si vede che fa un po’ di fatica. Nonostante questo nel finale ha la voglia di inserirsi in area e mettere un pallone che nessun biancorosso sa trasformare in gol. Voto: 6)

Acampora: Gara sufficiente per l’ex Spezia, continuamente tampinato dai centrocampisti avversari. Prova a inserirsi e ad accelerare, i risultati non sono sempre eccezionali ma non sfigura. Voto: 6

Mustacchio: Pronti, via: dopo 5 minuti di gara si fa trovare subito pronto e mette in rete la seconda rete consecutiva. Poi però scompare dal match e non riesce più a rendersi pericoloso. Voto: 6+

Di Carmine: Si avventa su tutti i palloni ma stasera gli è mancato un po’ di cinismo sottoporta. Riesce comunque a servire l’assist a Gnahorè per il raddoppio e nella ripresa è l’unico in grado di impegnare Ujkani. Voto: 6

Guberti: Partita al di sotto delle proprie possibilità per l’ala sinistra che sbaglia troppi palloni e non incide sul match come in altre circostanze. Voto: 5 (dal 74’ Terrani: Entra in campo in una fase di stanca del match e non riesce a dare la scossa al Grifo. Voto: 5,5)

Bucchi: Difficile dare una valutazione al tecnico del Perugia. La squadra è devastante nei primi minuti, cattiveria a palate e cinismo spietato sugli errori degli avversari in occasione dei calcio piazzati. Poi però qualcosa si inceppa, i Grifoni pensano di averla già vinta e al 15’ il Pisa, di grinta, riapre la sfida. Il rimpianto è di non averci provato nella ripresa: i toscani, peggior attacco del campionato, hanno creato poco o nulla nel corso della partita e con l’ingresso di Cani si sono sbilanciati in avanti: quello era probabilmente il momento di segnare il 3-1. Purtroppo la squadra fatica ancora troppo a gestire il vantaggio e non difende sempre bene sui calci piazzati.La beffa di Lisuzzo ha rovinato una prova che fino all’86’ non poteva che essere positiva. Voto: 5,5