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Serie D, addio Foligno. Il Trestina va ancora ko, il Castello guadagna un punto in Sardegna

L'interdittiva antimafia ha fermato definitivamente i falchetti, ora in attesa di essere radiati. Gara rinviata per il Sansepolcro

Stavolta è davvero finita per il Foligno. I falchetti avevano provato a ripartire nonostante i mille problemi societari, ma l’interdittiva antimafia emessa ieri dalla Prefettura di Perugia nei confronti del club biancazzurro ha definitivamente chiuso la storia. Il Foligno oggi non ha giocato contro l’Avezzano e perderà 3-0 a tavolino. Presto arriverà la radiazione e si dovrà ripartire da zero. Un verdetto atteso dai tifosi dei falchetti, che vogliono mettersi alle spalle questo periodo tremendo per la propria squadra del cuore e iniziare daccapo. A questo punto il comune revocherà la concessione del “Blasone” alla sgangherata società di Ius e Spera cercando di organizzare il da farsi per il futuro.

Ma quella di oggi è stata anche una giornata in cui si è giocato a calcio in serie D. Il Trestina non riesce a venire fuori dal piccolo momento di crisi andando a perdere in casa per 2-1 contro il Lanusei. I sardi sono passati in vantaggio al 51’ con Floris che ha segnato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti rimangono però in dieci per l’espulsione di Rizzo e a questo punto la formazione di Zampagna ci crede. Al 74’ ecco il pareggio: angolo dalla destra di Liorni, mischia in area risolta da Nonni che fa 1-1. I bianconeri potrebbero provare a vincerla, invece si fanno sorprendere con l’uomo in più: al 77’ gran giocata personale di Kadi che lascia partire un tiro imparabile per Vada. Al Trestina saltano i nervi e Nonni si fa espellere, con il finale di gara giocato dieci contro dieci. L’assalto finale degli umbri non porta a nulla. Il Trestina perde e rimane fermo a 25 punti, facendosi agganciare proprio dal Lanusei.

Solo un punto per il Città di Castello in casa del Muravera in quella che doveva essere una sfida salvezza fondamentale per la squadra di Fiorucci. I biancorossi alto tiberini hanno portato via un punto pareggiando 0-0 contro una formazione che è apparsa decisamente più determinata. Molte le occasioni costruite dai sarrabesi nel corso della gara, ma se non altro la difesa del Città di Castello ha retto all’urto. La squadra di Fiorucci sale a quota 12 in classifica restando però penultima.

Non ha giocato invece il Sansepolcro, rimasto a casa dopo la decisione del Dipartimento Interregionale della Lega nazionale dilettanti di rinviare la gara con la Nuorese a causa dell’impraticabilità del campo. La tanta neve caduta nel territorio nuorese aveva spinto le due società a chiedere di rimandare il match e così è stato. Si recupererà giovedì 2 febbraio alle 14:30, con i biturgensi che resteranno in Sardegna fino al successivo 5 febbraio, giorno in cui si disputerà Latte Dolce-Sansepolcro.

RISULTATI VENTESIMA GIORNATA SERIE D, GIRONE G

Albalonga-Flaminia 2-2

Foligno-Avezzano non disputata (0-3 a tavolino)

L’Aquila-Rieti rinviata

Latte Dolce-Arzachena 0-1

Monterosi-Ostia Mare 2-1

Muravera-Città di Castello 0-0

Nuorese-V.A. Sansepolcro rinviata per impraticabilità del campo

San Teodoro-Torres 1-2

Trestina-Lanusei 1-2

CLASSIFICA

Monterosi 41, Arzachena 41, Rieti 40*, L’Aquila 37*, Ostia Mare 36, Albalonga 34, Nuorese 34*, Avezzano 29*, V.A. Sansepolcro 28**, Trestina 25, Lanusei 25, Flaminia 24*, Latte Dolce 18, Muravera 17, San Teodoro 14, Foligno 14, Città di Castello 12, Torres 11

* una gara in meno

** due gare in meno


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